ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] chiesa né setta, ma diretto riflesso dell'ideale "comunità di Gesù" comprendente tutte le chiese cristiane e strumento della sua realizzazione in terra mediante la fondazione di associazioni religiose indipendenti da nazionalità e confessione. Essa ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] difese ovunque la giurisdizione papale. Uno scontro deciso avvenne in Portogallo, dove l'Inquisizione era divenuta uno strumento del governo civile: nel 1681 l'inquisitore fu riportato all'obbedienza romana. Difese l'immunità ecclesiastica in Polonia ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] sole illustrazioni presenti sono le abbreviazioni pittografiche delle sostanze (per es. i segni planetari dei metalli) e degli strumenti o degli schemi degli apparecchi. Nei codici di lusso questi ultimi possono essere raggruppati in piccole scene di ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] 67) ad Adriano II (867-872) - redatta sulla base di fonti precedenti - e fino a Martino V (1417-1431). Strumento ufficioso della propaganda pontificia, oltre alle varie notizie relative al singolo p. e al suo pontificato, comprende molte informazioni ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] del monofisismo e la deposizione di Dioscoro, il trionfo di Leone, il cui Tomus fu integralmente accettato e costituì lo strumento dottrinale in base al quale fu elaborata la formula di fede difisita, che cioè affermava in Cristo la coesistenza di ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] gli interventi in cui l’ex padre costituente ha denunciato i limiti della Carta indicando al contempo i margini e gli strumenti per risolverli nel pieno rispetto di quell’idea di «patto» che per lui restava intangibile166.
Non è quindi più possibile ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] la natura umana, il suo essere nato da una donna esente dal peccato originale.Il concetto di M. come strumento attraverso il quale si era resa possibile l'incarnazione venne visualizzato nelle Vierges ouvrantes o Schreinmadonnen, diffuse, a partire ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] riassume in se stesso l'intera comunità, diventando così l'‛immagine di Cristo' che tutto assomma in sé. Egli è lo strumento della cattolicità della Chiesa a livello locale; per il suo tramite tutte le divisioni naturali e sociali sono trascese e può ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] di forza e di giustizia sovrannaturale, denominato para handandatar, che a guisa di provvidenza si impone anche tra gli uomini. Strumento ne è il sovrano, che, secondo le narrazioni annalistiche, compie le sue imprese su comando e per conto degli dèi ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] alle loro responsabilità future; sembra che lo abbia fatto anche Ben Sira.
Per questi studiosi la sapienza era uno strumento di conoscenza che poteva illuminare l'uomo e influire sul suo comportamento e sulle sue scelte fondamentali. Procedevano con ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...