Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] di un insieme nel quale sia assegnata una struttura algebrica: di solito si tratta di una struttura di anello (per es., i n. in Q una relazione d’ordine, a partire da quella di minore fra n. naturali; anche tale ordine risulta essere senza primo ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] funzioni sacre, si richiede la licenza dell’Ordinario del luogo. È d’obbligo che gli oratori e le cappelle private siano riservati unicamente al la chiesa, nella sua struttura e nella sua decorazione, come proiezione dell’ordine celeste, o replica ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] provengono anche dalla fede in un ordine naturale, che i veggenti vedici chiamano fisico.
I sei sistemi ortodossi
La struttura di pensiero fondamentale dell’i. è cinque organi di senso e ai cinque organi d’azione. Nelle sue fasi più antiche, il ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] nel 1998 dalle due commissioni d'inchiesta, rispettivamente parlamentare e dei monaci della Nichiren Shoshu, l'ordine monastico al quale la Soka Gakkai New Age. Certo, la New Age non ha una struttura unitaria, non ha capi, non ha adesioni formali ( ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] la riforma radicale di al-Azhar, che ne ha smantellato la struttura e il potere tradizionale: ma ci si può domandare quanto ciò crociate. Le crociate odierne hanno altri obiettivi, altre parole d'ordine, e l'Islàm del Vicino Oriente non fa eccezione ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] con la fede cristiana.
Il problema del secolarismo viene affrontato anche da D. Bonhoeffer. Egli vede nella ‟Grazia a buon mercato" - ossia nella modello di ordinamento del creato che non è altro se non una cristallizzazione delle strutture sociali e ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] per la promozione di un nuovo ordine economico internazionale che modifichi le strutture oggettive di dipendenza, ponendo i di cui l'intera ecumene cristiana è debitrice alle Chiese d'Oriente. L'apporto che esse offrono può essere riconosciuto in ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] allo scopo di divulgare anche nel Mezzogiorno le parole d'ordine della riforma ecclesiastica, Niccolò II (1058-1061), regnante Giovanni XV, col probabile intento di dare stabilità alle strutture della Chiesa in Polonia. Tant'è che, nell'ottobre 999 ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] L’ala radicale convoca un concilio anabattista a Venezia19. La parola d’ordine che segna di sé questo periodo è «Vangelo» – come segno di questa dottrina di coesistere con la struttura ecclesiale vigente, senza provocare rotture, la legittimazione ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] già il primo lavoro scientifico (Contributo alla conoscenza della struttura della ghiandola pituitaria nei mammiferi, in Boll. della il temperamento autoritario e accentratore, un "movimento d'ordine" come il fascismo poteva senz'altro suscitare ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...