NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] aveva un chiaro significato politico, legato all'Ordine francescano e al suo rapporto con il papato costituì una struttura ecclesiastica e V. La cour de l'antipape Nicolas V, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire", 44, 1927, pp. 5-10; E. Dupré ...
Leggi Tutto
DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] cui l'autore desume la fondamentale struttura dei suoi ragionamenti. In tal modo il D. delinea anche un interessante quadro seguito nel tempo l'espansione e la crescita dell'Ordine nel mondo.
Al D. è stata anche attribuita un'opera di carattere ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] funzioni essenzialmente liturgiche dei vari ordini di vescovi, preti e e ne ha studiato la struttura, le relazioni con le collezioni collection canonique romaine dite le Polycarpus, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXXVII (1918-19), pp. 55- ...
Leggi Tutto
I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] di scritti che avrebbero raggiunto una struttura stabile alla fine del sec. – quella che ha un episcopato ortodosso, l’ordine tripartito, i concili, i canoni, le diocesi dura oltre un secolo prima nell’Italia di G.D. Mansi e L.A. Muratori, poi nella ...
Leggi Tutto
Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] rituale e culturale.
Una struttura gerarchica organicamente costituita da metropoli sull'origine e l'ordine gerarchico dei cinque IXe-XIe siècles) et la politique monastique des Normands d'Italie, "Revue d'His-toire Ecclésiastique", 53, 1958, pp. 747 ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] , che si basa su documenti ufficiali dell'Ordine e nella quale il D. riferisce anche avvenimenti ai quali aveva partecipato in Valdelsa. Il Valletta, che si rifà nella struttura e nello stile alla Gerusalemme liberata, fu composto probabilmente ...
Leggi Tutto
CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] et spese per una cavalcatura… Onde S. S.tà ordinò che si gli levasse la parte della mula, et le al di fuori della struttura diocesana. L'ultimo 1847, p. 320; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, XIII, Roma 1879, p. 355; ...
Leggi Tutto
GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] tratti salienti della struttura politico-ecclesiastica l'ambasciator di Francia, et per ciò havemo ordinato che si copii sommariamente il voto suo per mandarlo , Monasterii 1923, pp. 48, 266; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXI, coll ...
Leggi Tutto
CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] 1769 fu ordinato sacerdote a Recanati ed eletto poco dopo dal capitolo della cattedrale d'Ancona canonico soprannumerario a remote stagioni, quando appunto la pieve poteva fungere da struttura di base per tutta la storia futura della Chiesa e ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] dell'area nella quale si esercitava il diritto d'asilo. In diverse occasioni si trovò a contendere vi era una diffusa presenza di strutture deformate a seconda del bisogno di quella della procedura per l'ordinazione sacerdotale, l'appello a ...
Leggi Tutto
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...