FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] a semplice potestà vicaria.
Il rigore di questa struttura viene tuttavia mitigato, almeno in piccola parte, dall 119-122, 137, 140, 153; C. D. Fonseca, Riforma del clero e ordinamento canonicale tra paradigmi ideologici e realtà istituzionale: il ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] alle Carceri, il 1° agosto entrò nell'Ordine di S. Francesco con il nome di , i contenuti e la struttura del sermo. Sul modello bernardiniano 1476), a cura di G. Mascia, Napoli 1970; F.G. D'Andrea, Il fondo "S. G. della M." nell'archivio della ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] dall'età canonica, ricevette l'ordinazione presbiterale; due giorni dopo fu avesse potuto rielaborare la struttura), esprime la cura particolare di A. Cattabiani, Padova 1979, pp. 9-41; L. D'Orazi, Impegno all'umiltà: la vita di papa Luciani, pres. ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] la chiesa romanica fu sostituita dalla struttura attuale (1345-1490). La diocesi dell'ecclesiastico di obbedire all'ordine del proprio prelato. Scrisse Le Bras, Téologie et droit romain dans l'oeuvre d'Henri de Suse, in Etudes historiques à la ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] due ordini minori), entrando poi in seminario per compiervi il corso di teologia. Fu ordinato sacerdote dal vescovo di Parma, monsignor D. M dei cattolici tedeschi, rimanendo ammirato della loro struttura organizzativa, ricca di 2000 associazioni, di ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] problemi sollevati a proposito della genesi, della struttura originaria e della redazione finale del Decretum, pp. 197-213; P. Grossi, L'ordine giuridico medievale, Roma-Bari 1995, pp. 14, 117, 203-210; D. Quaglioni, I concili del Medioevo e dell' ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ", dava al più venerabile degli Ordini, quello di s. Benedetto, una struttura che esso non aveva mai avuto , vedi: J. M. Vidal, Notice sur les oeuvres de Benoît XII, in Revue d'histoire ecclés., VI (1905), pp. 556 ss., 785 ss.; K. Jacob, Studien über ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] come il principale committente di opere "robbiane", ordinò al D. trentasei orci invetriati per la spezieria di Davanzati e Pazzi (quindi post 1512), che presenta entro una struttura tripartita analoga a quella dell'altare di Arcevia, il Presepio con ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] sinodo di Quedlinburg dell'aprile 1085. L'ordinazione di D. dovette avvenire in Germania dato che Wezelo non ; G. Rossetti, Storia famil. e struttura soc. e politica di Pisa nei sec. XI e XII, in Forme di potere e struttura soc. e pol. in Italia nel ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Tutti erano ancora inseriti nel Terz’ordine francescano: solo il 1° maggio 1947 di proselitismo animava la nuova struttura, bensì il desiderio di , Roma 2008; Gesù in mezzo, a cura di D. Fratta - D. Kasujja, Roma 2008; Ai Gen 3. Chiara. 1996 ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...