CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] dell'allestimento d'apparati per feste e funerali, mentre la modificazione della struttura del teatro di Mantova, 1877-78, p. 205; L. Carnevali, Leggi di sicurezza ed ordine pubblico sotto gli ultimi Gonzaga, ibid., 1882, pp. 32, 36; A. Bertolotti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] finalmente ordine nella selva delle edizioni campanelliane e che gli valse il premio dell’Accademia d’Italia, suo fondo antico di circa 6000 volumi, costituisce ora una struttura portante della Fondazione Luigi Firpo-Centro di studi sul pensiero ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] al mantenimento della truppa d'ordinanza e ai vari servizi d'approvvigionamento, e con alle C. E. II, Cagliari 1953; S. J. Woolf, Sviluppo econom. e struttura sociale in Piemonte da Emanuele Filiberto a Carlo Emanuele III, in Nuova Rivista storica, ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] forze nei due ordini. Uno spaccato significativo della società pisana, testimonianza di una struttura sociale in di A.G. Little, Paris 1909, pp. 2, 7, 14, 117-121.
D. Scano, Codice diplomatico delle relazioni tra la Santa Sede e la Sardegna, I, ...
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Corone
Hermann Fillitz
Delle numerose corone possedute dall'imperatore Federico II secondo le notizie riportate dalle fonti, solo quelle descritte di seguito si sono conservate, o sono ricostruibili [...] difficile immaginare che per la struttura del ciborio-reliquiario sia stato ancora a Marburgo fra le proprietà dell'Ordine teutonico ‒ in quanto non aveva potuto 120, 121, 214).
L'augustale, la moneta d'oro con il ritratto di profilo di Federico II, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] di proposte intese a dare a questa struttura un’effettiva capacità deliberativa.
È sempre l era il caso ovvio di Francesco d’Assisi; ma anche quello di Caterina dire – tra le vicende della Chiesa nell’ordine storico e la linea misteriosa, ma reale ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] un contributo di 3.500.000 di ducati d'oro per la nuova guerra contro i Turchi lingua comune, mentre la struttura ipotattica della frase, senza della supposta passione per Vittoria Colonna, ordinava quelle di tema amoroso dividendole arbitrariamente ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] città da parte dei membri della locale società, ordinati secondo gradi e dignità.
Nel 1381 il G della struttura amministrativa mariage princier à la fin du XIVe siècle. Les noces d'Agnès Visconti et de François de Gonzague aux Archives de Mantoue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] una comunità politica ben ordinata nel Regno è costituito lato, c’era una struttura politico-sociale basata sul predominio del secolo XV. La politica di Ludovico il Moro ed Ercole d’Este negli anni 1492-1493, «Archivio storico lombardo», 1923, L ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] ad un mutamento nella struttura sociale del Consiglio collaterale del beneficio già ottenuto e a un ordine di esecuzione di esso. Ancora nel 1730 623 130, 132, 225-231; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma, Bologna 1970, pp ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...