CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] don Alvarez de Toledo duca d'Alva,viceré di Napoli,nell'occasione di quel che è nuovamente successo dell'ordine di Roma dato per esumare , pur costituendo un elemento di differenziazione nella struttura sociale del Mezzogiorno, non si rese mai del ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] e, pur con una struttura artigianale precapitalistica, assorbiva dell'amministrazione in ordine all'acquisto di materiale di G. Galasso, Roma-Bari 1987, pp. 167-177; L. D'Antone, Un problema nazionale: il Tavoliere, in La Puglia, a cura ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] di A. Bordiga, il gruppo torinese dell’Ordine nuovo, periodico diretto da A. Gramsci, cui di un fronte nazionale antifascista e di squadre d’azione patriottica. Grazie ai legami con la classe una serie di «riforme di struttura» in grado di modificare ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] aveva un chiaro significato politico, legato all'Ordine francescano e al suo rapporto con il papato costituì una struttura ecclesiastica e V. La cour de l'antipape Nicolas V, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire", 44, 1927, pp. 5-10; E. Dupré ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] vide impegnato contro il Consiglio dell'ordine degli avvocati per far revocare dal Liguori, ma anche a creare quella "ventata d'aria fresca" che di lì a poco, dare al partito quel minimo di struttura organizzativa necessaria per contrastare l'ascesa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] assoluta fedeltà ai tradizionali ordinamenti dello Stato ed alle sue strutture sociali, i rapporti tra 2, p. 25; G. De Renaldis, Mem. stor. dei tre ultimi secoli del Patriarcato d'Aquileia (1411-1751), Udine 1888, pp. 534, 545 s.; A. Del Piero, A. ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] il suo discorso d'accusa. Analoga durezza, ma intrisa da un emergente cristocentrismo, quale si intravvede dalla struttura delle sue sicurezza e prosperità veneziane.
Partito da Venezia con l'ordine di sottolineare al gran signore "la bona mente et ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] derivanti da una struttura burocratica completamente F., divise in tre serie, in ordine cronologico, di 29 lettere indirizzate a Lino della Biennale 1895-1982, Milano 1982, ad Ind.; Storia d'Italia (Einaudi). Le regioni dall'Unità ad oggi. Il Veneto ...
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NICOLÒ JAMSILLA
EEnrico Pispisa
L'importante cronaca dedicata alle vicende meridionali dal 1210 al 1258, tramandata da numerosi codici, il più antico dei quali è il ms. IX C 24 della Biblioteca Nazionale [...] sulla struttura feudale: i Lancia, gli energici parenti di Manfredi, appaiono i garanti di un ordine fondato schemi culturali di N., dalla cui opera emerge la drammatica crisi d'identità dell'intellettuale regnicolo alla metà del XIII sec., che si ...
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La storiografia del Novecento
Massimo Mastrogregori
È probabile che alcune qualità indispensabili per scrivere buoni libri di storia – indipendenza, acutezza, nitidezza di visione – siano felicemente [...] delle diverse temporalità che struttura il ragionamento, la novità «fatti».
L’unico possibile criterio ordinatore del lavoro storiografico più recente è Institut für Geschichte, dal 1956, o l’Institut d’histoire du temps présent, dal 1978 − la « ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...