ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] giacché si contentava di ritocchi, rifuggendo da riforme di struttura. Le reiterate istanze di Parigi, e persino di invocò anche il diritto divino, tralasciò sempre le considerazioni d'ordine nústico, contrariamente a quanto faceva Pio IX nei suoi ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] la provata falsità delle "fonti" che il D. adduceva a struttura portante della parte più "storica" della sua (III, p. 222), 0 "Gascard" (III, p. 227), "che d'ordine del Gran Luigi XIV, venne a comperar quadri di autori insigni, e le opere ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] sesso. Condotto prima in carcere e poi in una struttura psichiatrica (una sezione del Marlborough Day hospital), assistito dai degli omosessuali era stato relegato in coda, eluse il servizio d'ordine, salì sul palco e di fronte a 50.000 persone ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] aggiornamento. Appare nella Lettera ad Albergati, sostanzialmente strutturata, la tecnica ecfrastica utilizzata dal M. negli che la preminenza pretesa per i primitivi bolognesi era d'ordine cronologico, non qualitativo, concetto che ebbe a ribadire ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] più di quaranta.
I romanzi hanno per lo più una struttura autobiografica, nel senso che il protagonista, più spesso la il Goldoni.
Si trattava di una polemica con esplicite motivazioni d'ordine letterario, ma fin dall'inizio, con la pubblicazione nel ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] affermare pienamente l'impegno politico dei cattolici. La parola d'ordine del C. fu: "astenetevi perché è provvido, non convenienze del momento. Finì per attribuire alla nuova struttura politica una funzione meramente transitoria e strumentale, ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] della lotta, del continuo mutamento delle parole d'ordine, al punto da disorientare gravemente gli scioperanti da Milano 1977, ad Indicem; G. Paletta, Modificazioni della struttura sociale del proletario milanese sul finire dell'età del riformismo ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] , come un insieme di tecniche e di precetti d'ordine estetico e morale, il recupero ideologico della tensione platonica condizione sociale dei pastori (p. 42). Se la struttura della tragicommedia si pone come un nuovo istituto di linguaggio ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] la sua precisa fisionomia, nel taglio breve, nella struttura spesso antinarrativa e sempre sospesa al limite di una 'A. riflette più nettamente temi e suggestioni, anche d'ordine stilistico, della cultura europea, specie dell'espressionismo tedesco e ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] Ciò si presta alla tentazione di formulare riserve d'ordine generale, a renderle radicali. Così, notando 292, 751. Per l'ambiente storico e sociale cfr. A. Tagliaferri, Struttura e politica sociale in una Comunità. veneta del '500 (Udine), Milano 1969 ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...