La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] redatto negli anni tra il 1107 e il 1110 su ordine dell'imperatore Huizong. Un altro importante aspetto di tale "ritorno "segni" di un'eventuale usura d'uso selettiva in vita, ma soprattutto le strutture micromorfoscopiche e le tracce di alterazioni ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] casi per ogni risorsa si strutturano ruoli specializzati. A sua volta la trasformazione d'un dato tipo di risorsa disponibile azienda privata, con migliaia di dipendenti e un fatturato dell'ordine di miliardi di dollari. In essa, le cui origini come ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] modo di ordinare l'esperienza (spazio, tempo, causalità, direzione, ecc.) derivano dalla struttura sociale, almeno in context: readings in the sociology of science (a cura di B. Barnes e D. Edge), Cambridge, Mass., 1982, pp. 94-116.
Collins, H.M., ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] che queste vespe non solo ereditano la struttura della loro rete neuronale, ma anche un da ventuno a venticinque ordini diversi impartitigli dall'istruttore selection and social behavior (a cura di R. D. Alexander e D. W. Tinkle), New York 1981, pp. ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] della piovosità nel Mediterraneo dell'ordine del 15° nel corso di Terra; quanto a Parigi (una città che - come d'altronde Milano - non è certamente mediterranea, ma è ormai da tempo cambiato aspetto e struttura. Ma oggi anche le città mediterranee ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] consenso (v. D'Agostino, 1980). Questa caratterizzazione vale in un duplice senso. La struttura assembleare dei parlamenti e coartata, ma pur sempre adesione) delle masse al nuovo ordine politico. Nei regimi più lontani da questo modello le elezioni, ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] del Mediterraneo. Appartiene alla natura e alla struttura della politica europea proporsi come soft power . it. Moltitudine. Guerra e democrazia nel nuovo ordine imperiale, Milano 2004).
D. Held, Global covenant. The social democratic alternative ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] il luogo per approfondire la struttura dell'argomentare di Otto. Per momento che essa è come una potenza ordinata all'atto, come un germe autogenerantesi , F.-A., Le sens du sacré, Paris 1982.
Kamper, D., Wulf, C. (a cura di), Das Heilige. Seine Spur ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] . XI e XII, la Scuola medica di Salerno non assunse una struttura formale. Al contrario di quanto si era verificato a Parigi e a ., per esempio, l'imperatore Federico I ordinò al vescovo di Salisburgo d'inviare un canonico presso le scuole francesi ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] che vengono a prodursi nella storia di tali strutture tra il XVIII e il XIX secolo; 3 bisogna porre un nuovo e più articolato ordine di questioni.
Nazioni degli antichi e nazioni ad esempio, nell'appello Ai giovani d'Italia del 1859 che "la Patria è ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...