GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] dello spartito possono avere significato metaforico, e la struttura metrica delle canzoni di G. non è perfettamente identica a quella delle , secondo il modello di Jaufré Rudel, fornisce a G. materia per il canto (VIII, XIII). Laddove l'amore, oltre ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] , con il nipote Scipione, fra i difensori dell'autonomia dei "seggi" in materia di nuove aggregazioni.
Con l'attività politica del che ha tutti i caratteri della lingua comune, mentre la struttura ipotattica della frase, senza indulgere alla retorica ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] direttore dell'osservatorio di Utrecht, Marcel Minnaert, con il quale studiò la strutturadelle atmosfere materiadell'ateneo. Quegli anni coincisero anche con un impegno sempre maggiore nelle attività di divulgazione scientifica, a fronte delle ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] ], pp. 133-169);nel 1861pubblicava poi alcune note sulla struttura e affinità dei generi Hormosyphon e Nostoc e nel 1867usciva e ambiti premi dell'epoca per questa materia, il premio Desmazières, concessogli dall'Accademia delle scienze di Parigi ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] venne dalla materia scientifica. Su tale versante si pongono le informazioni, riferite a margine del volgarizzamento dell'Imago mundi, 'Inferno, dei tempi del viaggio e rilievi sulla struttura dei luoghi.
Questi rilievi si svilupparono in appositi e ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] della aristocrazia napoletana era, dunque, strumentale sia in opposizione alle tendenze filofrancesi in materia ma riduce la riforma istituzionale ad un mutamento nella struttura sociale del Consiglio collaterale. Se ciò si può intendere ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] con una serie di considerazioni inerenti la struttura economico-sociale della realtà. Gli arricchimenti di tipo storico e storico, condannando gli "eccessi" pratici del socialismo in materia di rivendicazioni e di agitazioni.
Egli si avvicinò invece ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] sempre combattuto il principio di imporre dazi all'ingresso di materie prime.
Nel necrologio scritto quattro anni dopo per Alessandro Rossi le energie migliori dell'imprenditoria rurale col fine di razionalizzare la struttura agraria, eliminando il ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] mani di chi la esercita.
La poesia di D. si struttura secondo una costante misura metrica, quella del sonetto caudato; più dell'oscurità di senso che esiste per altri testi, vanno ascritte quelle composizioni che attingono essenzialmente alla materia ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] pur non finito mostra nella sua struttura e negli ornamenti il singolare ingegno dell'architetto". Uguali elogi tributò all' "modo antico" dell'edificare, voluta dal marchese di Mantova, definito "intendentissimo" in materia di architettura; mentre ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...