Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] di porre invece rigidi criteri di demarcazione. Così l’interpretazione, quale procedimento riflessivo e fallibile, intersoggettivamente controllabile in forza di un’euristica tecnico-morfologica in funzione storica, la struttura oggettiva delle forme ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] essenziale principio ignaziano: che la struttura gerarchica di una provincia della Compagnia di Gesù potesse dipendere da un Identità, controllo sociale e pratiche culturali, Roma 2006, passim; N. Guasti, ; E. Fontana Castelli, “La Compagnia di Gesù ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] quello del gennaio 1843, sottraeva l'istruzione primaria al controllo dei vescovi e la sottoponeva alle dipendenze del ministero. di riforma da lui avviata non si limitò al sistema scolastico, ma, dettata dall'intento di svecchiare l'intera struttura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] suo Tractatus criminalis presenta caratteri di forte originalità sia nella struttura espositiva degli argomenti, sia nella Guido Panciroli, quello di riformare gli statuti stessi, modificati in modo da favorire il controllo del Senato veneziano sullo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] maggiori strutturedi ricerca dell’Italia repubblicana.
La vita
Figlio di Ignazio, proprietario di una tipografia, e di Concetta di colera che aveva colpito Palermo – lavorò nel Laboratorio chimico municipale, come addetto al controllo delle ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] un dato di assoluta novità. Il F. e Giustiniani cercarono dicontrollare la competizione mediante accordi di cartello con le premio Nobel per la chimica nel 1963) di una particolare struttura denominata "polipropilene isotattico", la cui produzione ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] di calcolo e disegno automatico e il Centro macchine a controllo numerico.
Nel luglio 1978 divenne presidente dell’Unione industriale di Torino, nel cui Comitato di Pininfarina pose il problema di un cambiamento della struttura del salario, ritenendo ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] ; fu quindi istituito uno stretto controllodi polizia sull'abitazione e la persona di Guglielmo. Pur senza subire violenze, essere stati emendati, ordinati per argomento, dotati di una struttura coerente che ne permettesse la pubblicazione, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] inaugurale per l’anno accademico 1920-21 – di integrare nella struttura costituzionale dello Stato le organizzazioni sindacali e di istituire una magistratura del lavoro. «Disinteressato […] sdegnoso di fortune materiali», chiese al duce – lo ricorda ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] perno su un altro ideale, quello della giustizia, consentisse il dispiegarsi, al di fuori di ogni controllo dello Stato, di tutte le energie dell'uomo; un ideale fatto di ottimismo, ingenuità e fiducia indubbiamente eccessiva nel sistema della libera ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...