Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] esprimono a prolungare nel mondo profano la sua strutturadi kleine Gesellschaft – come la chiamava Gotthold Ephraïm Nel 1785 Giuseppe II metteva le logge sotto il controllo governativo, mentre gli Illuminati venivano perseguitati in Baviera. Il ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] qui strutturato come un insieme di frammenti che si riuniscono a mosaico, tanti pezzetti di realtà, di quotidianità interesse a mantenere una forma di intimidazione e dicontrollo, alla presunzione dei registi e degli uomini di teatro. Il pubblico è ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] ricorse all'U.R.S.S.; successivamente si acquisì il controllodi due società romene e venne realizzato un accordo con la C. aveva conosciuto alla segreteria di Toeplitz (testimonianza del senatore Malagodi). La strutturadi diario, anche se il C ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] dalla rigorosa sequenza di figure concentriche. Tale strumento dicontrollo progettuale, ampiamente lavorazione del volume Coelestis mathematicae pars prima et secunda, strutturato su due precedenti studi astronomici, il Compendio della sfera celeste ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] prima del padre e poi di Lionello, intesa a creare una struttura statale alle dirette dipendenze del principe al di sopra delle amministrazioni autonome dei Comuni compresi nei domini estensi, al fine di limitare e dicontrollare queste ultime. Si ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] di situare nella storia del B. l'influsso di Antonello e le sue conseguenze, sicché il problema della pala di S. Giobbe si riduce sostanzialmente a una prova di. controllodi servire di esempio per molti decenni. C'è infatti nella struttura della ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] 43 ss.), centrato com'era da un lato su di una strutturadi tipo cellulare, le cui propaggini significative dovevano essere i tema era la "resistenza di popolo", il problema quello della forma democratica di governo e del controllo dello Stato. Il B ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , dalla esiguità delle strutturedi base creditizie, industriali e tecnologiche, e dalla necessità di una loro rapida crescita; ne conseguiva l'urgenza dell'impianto di un sistema normativo e burocratico di promozione e controllo. La potenzialità ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] stranieri, a prendere parte in Italia alla elaborazione di idee e all'organizzazione distrutture in tutte le sfere della produzione figurativa e ad occuparvi posizioni di prestigio e dicontrollo, anche grazie a un riconosciuto fascino personale e ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] riassetto finanziario-gestionale: solo una struttura produttiva "rinnovata tecnicamente, consolidata finanziariamente impianti" sotto forma di "gestione", mai di "controllo"; l'altro organico, volto ad "assolvere la funzione di supremo regolatore dell ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...