. L'elettrochimica si occupa essenzialmente delle reazioni chimiche che avvengono sotto l'azione della corrente elettrica, nonché di quelle che possono decorrere in modo da dar luogo a produzione d'energia [...] di cariche elettriche conferisse alla rimanente struttura proprietà chimiche e fisiche del tutto diverse.
Dissociazione elettrolitica (v. anche dissociazione). - Secondo la teoria di Arrhenius, quando le molecole d'un elettrolita passano in soluzione ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] alla ricerca clinica e farmacologia, alla medicina molecolare, alla bioingegneria e alle nuove metodiche di rettangolare con un prospetto variabile grazie a grandi pannelli a struttura lignea che chiudono o aprono completamente la facciata e grazie ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] morfologica dei tessuti dei viventi, a tutti i livelli, e soprattutto a quello submicroscopico e molecolare, dimostra ad abbondanza che le strutture sono il mezzo, perfezionato dall'evoluzione, col quale si realizzano le funzioni, dalle reattività ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] filogenetica possono essere valutati con tecniche di genetica molecolare, offrendo nuove prospettive per lo studio dell'evoluzione canto è costituito da un insieme di suoni organizzati e strutturati a formare una sequenza tonale e melodica, che è in ...
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FOTOCHIMICA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e chimica)
Maurizio Padoa
È lo studio dei processi d'indole chimica originati da radiazioni luminose.
Cenno Storico. - Sebbene già dagli Egizî, dai Greci e dai [...] valore di 6,548 × 10-27 erg × sec.). Ciascun atomo o molecola che ha assorbito un quanto, e che è pertanto così attivato, può . Willstätter (1908-1918) riuscì a mettere in evidenza la struttura della clorofilla (v.). Si tratta di una miscela di due ...
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TESSILI Se negli ultimi 15-20 anni non si è avuta la comparsa di nuove classi di fibre (salvo le elastomeriche) si è però assistito all'affermarsi delle fibre chimiche che hanno assunto importanza notevolmente [...] catena del polimero a formare catene laterali corte, ma capaci ugualmente d'impedire al polimero di assumere una struttura compatta; l'insieme delle molecole manca di coesione e anziché fornire un solido dà un liquido viscoso o una massa cerosa. Il ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] (BCR e TCR) di riconoscere piccole molecole che assumono una conformazione tale da mimare il ligando per il quale sono specifici. Poiché alcuni agenti infettivi possiedono strutture antigeniche che mimano strutture presenti nel nostro organismo, i ...
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Generalità. - Il termine elettronica indicava, secondo una definizione datane nel 1941 "quel ramo della scienza e della tecnologia che si riferisce alla conduzione di elettroni nei gas e nel vuoto" (American [...] relativamente ristretto. Nella fig. 5 sono indicate alcune strutture di trasduttori logaritmici. Si può utilizzare la caratteristica recente realizzazione, sono costituiti da un deposito metallico molecolare, in genere NiCr, incorporato per fusione in ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] recettori (v. fig. 2). È importante osservare come queste molecole siano non solo essenziali per guidare gli assoni, ma anche per SNARE per formare il complesso di fusione la cui struttura è oggi conosciuta a livello atomico. Le vescicole sinaptiche ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] lungo, dell'ordine di alcuni nanosecondi. Successivamente la molecola decade nello stato fondamentale per emissione di un fotone (processo b). La situazione è a questo punto capovolta. La struttura è poco stabile e si riassesta con il trasferimento ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...