FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] osservazioni teoriche nel libretto Volgarizzare e tradurre, Torino 1991.
Il F. si oppose ai tentativi, legati in genere allo strutturalismo, di fondare "teorie" (nel senso forte) della traduzione. Per lui la traduzione è una pratica che ha funzioni e ...
Leggi Tutto
SINOPOLI, Giuseppe
Giuseppe Rossi
SINOPOLI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 2 novembre 1946, primogenito di nove fratelli, da Giovanni, impiegato messinese, e da Maria Gangemi, insegnante veneziana.
Nel [...] i Souvenirs à la mémoire, che nel proprio percorso creativo considerava una svolta decisiva, lontana dal ferreo strutturalismo delle opere precedenti. Da allora fu spesso presente come direttore e compositore nei festival di musica contemporanea e ...
Leggi Tutto
Auerbach, Erich
Luciana Martinelli
, Critico e filologo tedesco (Berlino 1892 - Wallingford, Connecticut, 1957), professore di romanistica all'università di Marburgo, ove fu successore di Leo Spitzer. [...] è una delle più rilevanti intuizioni della critica dantesca contemporanea, perché la tecnica di ricerca dello strutturalismo sperimentata sulla Commedia permette di vedere concretizzata nella sua struttura significativa la concezione del mondo di D ...
Leggi Tutto
Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] il termine monema per indicare le entità significative minime, e altri strutturalisti di diverso orientamento (G. Guillaume, O. Jespersen, L. Tesnière). Dallo strutturalismo americano (in particolare con L. Bloomfield) era stato intanto elaborato un ...
Leggi Tutto
CULTURALE L'a. c. è una branca delle scienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] condivisi da tutte le società umane ab origine, e se si possa giungere a definire delle basi universali, invariabili, strutturali dell'umano comportamento e del pensiero dell'uomo. Perciò l'a., ossia la scienza antropologica nel suo insieme, per ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] e della società", concezione nella quale vengono inclusi anche gli avversari storici del liberalismo, come il marxismo, lo strutturalismo, la psicanalisi. Per l'aristotelico Unger il vizio di fondo del liberalismo è quello di non risolvere la ...
Leggi Tutto
Psicologia del comportamento
James L. McGaugh
di James L. McGaugh
Psicologia del comportamento
sommario: 1. Il behaviorismo in psicologia e in biologia. 2. Le radici del behaviorismo. 3. Lo sviluppo [...] e l'introspezione fu accettata come il metodo appropriato per analizzare i contenuti della coscienza. La scuola dello strutturalismo, che fu sviluppata da E. Titchener (allievo di W. Wundt, il fondatore della psicologia sperimentale), considerava la ...
Leggi Tutto
Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] dobbiamo collocare al giusto posto la genesi e la fine di quel progetto teorico a dominante linguistica (formalismo, strutturalismo ecc.), nelle cui errate ambizioni di scientificità molti hanno visto la causa prima della crisi della critica odierna ...
Leggi Tutto
Geografia della critica d’arte
Ernesto L. Francalanci
Critica e crisi
La nozione tradizionale di critica d’arte è oggi messa in discussione dal fatto che il suo orizzonte d’interesse si è enormemente [...] Krauss, che ha saputo importare negli Stati Uniti e utilizzare per prima la psicoanalisi lacaniana, lo strutturalismo e il poststrutturalismo, attestandosi su una concezione del postmodernismo inteso come prospettiva filosofica che considera l’arte ...
Leggi Tutto
Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] del rispecchiamento e in sintonia con la linea epistemologica che innerva l'ampia koinè della fenomenologia e dello strutturalismo che ha caratterizzato il Novecento. Si deve riformulare la domanda in termini non ontologici, passando dal discorso ...
Leggi Tutto
strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...