Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] , che al nuovo approccio contrapposero la rivalutazione delle concezioni idealiste e l'adozione di un paradigma teorico-strutturalista (da notare come, negli stessi anni, anche A. Leroi-Gourhan proponesse, nell'interpretazione dell'arte parietale ...
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L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] storia sia ricostruire una sequenza delle battaglie e dei grandi avvenimenti politici, per porre invece l'accento sulle condizioni strutturali, di vita e dei mezzi di sostentamento delle grandi masse senza nome, ha certo tolto da una condizione ...
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ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] l’idioma, a cura di F. Carbognin, Treviso 2018, p. 167, con stralcio d’archivio), oltre che un ammicco allo strutturalismo ormai imperante.
Secondo Montale, autore di un’importante recensione, la coltissima nevrosi di Zanzotto problematizzava in modo ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] logico-filosofiche che sono alla base sia dei tentativi di formalizzazione del discorso delle scienze umane all’epoca dello strutturalismo (per es., nell’opera di Louis Hjelmslev, 1899-1965) sia dei linguaggi di programmazione tramite i quali vengono ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] dal 1968) e con il progetto di concorso per il ponte sullo stretto di Messina (1969).
In questi progetti strutturalismo e brutalismo sono interpreti di un particolare approccio al contesto urbano storico. In particolare nel progetto per la Camera dei ...
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Gli aggettivi di relazione (o relazionali) sono un particolare tipo di aggettivi denominali (cioè derivati da nomi). La loro peculiarità risiede nel fatto che non denotano proprietà, ma indicano entità [...] ecc.);
(e) -ista e -istico (come in illuminismo → illuminista; folklore → folkloristico; generativismo → generativista; strutturalismo → strutturalista; ecc.).
Inoltre, gli aggettivi relazionali possono essere anche derivati a partire da nomi propri ...
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Giovanna Cosenza
Eco: dal Medioevo al mondo digitale
L’autore di Apocalittici e integrati è sempre stato un tecnoentusiasta, e fin dal 2001, grazie a lui, sono stati introdotti corsi universitari sui [...] strutture non si trovano già negli oggetti studiati, ma sono strumenti di indagine): con questa correzione lo strutturalismo diventa «metodologico», definizione che indica il superamento di presupposti ontologici e totalizzanti e l’accostamento alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’universo narrativo di Calvino è attraversato da una lucida tensione razionale, spesso [...] mondo”.
L’interesse di Calvino per i modelli della scienza prosegue nel decennio successivo, coniugandosi alle acquisizioni dello strutturalismo e della semiotica (a Parigi Calvino frequenta gli epocali seminari di Roland Barthes): al 1972 risale un ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] significanti", che criticamente ingabbiarono il suo codice rarefatto, ma intrinsecamente espressivo, nel paradigma estetico e ideologico dello strutturalismo e dell'arte programmata.
In effetti, dal 1964 la L. predilesse un segno lineare e iterato e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antropologia culturale è la disciplina che studia la diversità dei modi di vita e [...] una qualsiasi modificazione di uno di essi comporti una modificazione di tutti gli altri.
C. Lévi-Strauss, Antropologia strutturale, Milano, Il Saggiatore, 1966
L’antropologia culturale è la disciplina che si occupa dello studio delle società umane ...
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strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...