Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] e il pericoloso mondo selvaggio esterno è stato espresso da Lévi-Strauss (v., 1962) e da altri strutturalisti in termini di contrapposizione fra cultura e natura. Come questi antropologi hanno ampiamente dimostrato, tale distinzione (che corrisponde ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] allo stato positivo, l'umanità non può ritornare indietro.
La ragione di questa necessità del progresso risiede nella differenza strutturale tra il sistema di credenze dell'antico sistema e quello del nuovo. Il primo era un sistema organico, ma ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] , 1974, 1977 e 1984; v. Kristeva, 1977 e 1980; v. Violi, 1986), e dalla filosofia: sia che si tratti del post-strutturalismo decostruttivista alla Derrida e della microfisica dei poteri di Foucault (v. Flax, 1987; v. Scott, 1988; v. Alcoff, 1988; cfr ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] insieme di vertici, ovvero a più vertici o sotto-insiemi di vertici distribuiti in varie zone. Questo problema di morfologia strutturale di rete viene affrontato in modo più efficace attraverso le tecniche di block modelling cui si fa cenno più sotto ...
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Aree culturali
Pietro Scarduelli
Introduzione
La nozione di area culturale occupa una posizione di rilievo nel panorama antropologico dei primi decenni del secolo, in particolare negli Stati Uniti e [...] sulla base di semplici somme o sottrazioni di tratti, Josselin de Jong osserva che la diversa combinazione delle costanti strutturali dà vita a varianti locali fra le quali è possibile operare una fruttuosa comparazione perché l'analisi di ogni ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] 'economia politica è più complesso; e ciò per il fatto che il modo di produzione capitalistico non soltanto si distingue strutturalmente da quelli che lo hanno preceduto, ma costituisce anche il risultato ultimo (almeno fino a oggi) del loro sviluppo ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] sorgono in rapporto a questa forma di analisi sono riconducibili alle seguenti cause.
In primo luogo molti ritengono che l'analisi struttural-funzionale sia stata sviluppata per la prima volta nel XIX e nel XX secolo e che sia qualcosa di nuovo e in ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] struttura e ai processi a essa relativi. L'azione di tali elementi è così una mera conseguenza di queste proprietà configurate strutturalmente.
Roland Burt, ad esempio, mostra come gli individui che fanno parte di una rete di relazioni sociali siano ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] e unificante che l'Europa e la sua cultura hanno finito con l'avere nella storia dell'umanità.Il panorama strutturale e funzionale degli studi storici moderni appare, comunque, saldamente e pienamente costituito al più tardi, nella prima metà del ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] con altre sfere.
Una simile analisi è combinatoria, ma non è detto che sia interminabile. Come ogni interpretazione, anche l'analisi strutturale dei miti pone a se stessa dei vincoli e dei limiti: in primo luogo quelli di una cultura, se questa, con ...
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strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...