sistema dissipativo non lineare
Antonella Peresan
Sistema rappresentato da un insieme di elementi connessi tra loro, la cui evoluzione temporale (ossia le regole che legano lo stato presente agli stati [...] il sistema e l’ambiente circostante, per es. con cessione di energia o materia, il sistema si dice dissipativo. Un sistema dissipativo non lineare è, in genere, lontano da una condizione di equilibrio ed è caratterizzato da un comportamento complesso ...
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Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] e basato sull’analisi della stabilità dei sistemi termodinamici e sulla possibilità di formazione di configurazioni, dette strutturedissipative, sostenute dai flussi materiali ed energetici fra sistema e ambiente. Tale approccio si applica anche ai ...
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irreversibilità In termodinamica, caratteristica dei processi naturali di verificarsi spontaneamente seguendo una direzione temporale ben precisa (si è soliti far riferimento a una 'freccia del tempo'). [...] . Prigogine. La stabilità di alcuni sistemi termodinamici (quelli biologici, per es.) si basa, secondo Prigogine, sulle strutturedissipative, una famiglia di fenomeni che consentono l'aumento spontaneo di ordine in un sistema lontano dall'equilibrio ...
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sinergetica Scienza dei sistemi composti da molti sottosistemi in mutua interazione. Studia come la cooperazione di quei sottosistemi generi strutture spaziali, temporali o funzionali su scala macroscopica, [...] emergenti non siano deducibili dalla semplice conoscenza degli elementi costituenti, oppure scienza delle strutturedissipative, per indicare come questi fenomeni siano spiegati da modelli dinamici irreversibili e sfuggano all’usuale dinamica ...
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SINERGETICA
Fortunato Tito Arecchi
Definizione e storia del termine. - Il termine s. è stato introdotto da H. Haken per denotare la scienza dei sistemi composti di molti sottosistemi in mutua interazione. [...] emergenti non siano deducibili dalla semplice conoscenza degli elementi costituenti, oppure "scienza delle strutturedissipative", per indicare come questi fenomeni siano spiegati da modelli dinamici irreversibili e sfuggano all'usuale dinamica ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Libre de Bruxelles, per i contributi alla termodinamica del non-equilibrio, in particolare per la teoria delle strutturedissipative.
Nobel per la medicina o la fisiologia
Roger Guillemin, USA (Francia), The Salk Institute, San Diego, California ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] simmetria.
Strettamente legato al problema della rottura spontanea della simmetria è quello dell'insorgere delle forme nelle strutturedissipative. È questo un campo di studi relativamente nuovo, nel quale, peraltro, i metodi basati sulla teoria dei ...
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Prigogine Ilya Romanovic
Prigogine 〈prigogìn〉 [grafia fr. del russo Prigožin 〈prigógin〉] Ilya Romanovič [STF] (n. Mosca 1917) Prof. di fisica chimica e fisica teorica nell'Université Libre di Bruxelles [...] 1977 il premio Nobel per la chimica, per i suoi fondamentali studi sui processi termodinamici di non equilibrio e sulle strutturedissipative. ◆ [CHF] [TRM] Principio, o teorema, di P.: v. termodinamica lineare dei processi irreversibili: VI 168 f e ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] e c − γ1 − γ2 a c. Ove si facciano intervenire azioni dissipative interne (dovute, per es., a maree) E tende ad un valore se σ(c0%r%)% è la σcr critica, almeno in un intorno saliente della struttura, calcolata per E = cost. = E0, ove sia σ(c0%r%)% > ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] al valore 137=1/α, dove α è la costante di struttura fine.
La complessità delle reazioni con ioni pesanti, insieme con la in cui l'energia in gioco viene più o meno abbondantemente dissipata in funzione dei gradi di libertà e del numero di nucleoni ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...