ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di assoggettamento.
La conquista di Genova e di Asti concludeva un decennio di lotte durante il quale Filippo Maria, i suoi consiglieri e capitani di milizie avevano ricostituito in una compatta struttura il controllodi Forlì e nel giugno fece di ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] questo conflitto di base su tutti i piani (per esempio, Della Valle contro Santacroce) fin dentro le strutture capillari della dato da re Ferdinando nel 1475 di allargare i vicoli medievali per un miglior controllo della città, perché Sisto IV già ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] controllo sulle proprietà della Chiesa: nel 1418 il duca Filippo Maria Visconti ingiunse al podestà di Lodi di intervenire contro gli usurpatori di vasto progetto di razionalizzazione delle strutture della Chiesa locale secondo le istanze di riforma ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] i signori delle città di Romagna a rompere l'alleanza loro imposta dal legato e a riprendere il controllo delle città già da cui si dibattevano le fragili strutture dell'autonomia comunale. Forse incapace di perseguire un disegno politico diverso ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] predecessore. L'instaurazione di un più stretto controllo regio sui Ducati di Spoleto e di Benevento fu tuttavia (400-1000), Milano 1983, ad ind.; S. Gasparri, Strutture militari e legami di dipendenza in Italia in età longobarda e carolingia, in Riv. ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] inizio di un discorso politico che porterà il B., dopo un primo tentativo di agire all'interno delle strutture dello Stato di riunione del Magistrato della riforma stabiliva dicontrollare strettamente la frequenza alla comunione dei professori ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] 1557; stampate nella forma di un esile libriccino, esse non rispettano in realtà la struttura tradizionale degli statuti diocesani di un clero consapevole dei suoi obblighi e capace di affrontarli: la cura degli edifici e dei paramenti, il controllo ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] tutti i diritti giurisdizionali (Arch. di Stato di Torino, Patenti, Controllo, Finanze, 1772-73, vol. di riforma della società e delle sue strutture economiche. Nel Saggio di economia politica, sottoposto a I. Corte conte di Bonvicino, segretario di ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] reca la firma di tutto il Supremo Magistrato di commercio, ma è attribuito al D., prevedeva il controllo amministrativo di consoli su tutta istituzioni politiche, le varie forme di traffici, i rapporti e le strutture economiche e finanziarie, le leggi ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] attraverso una costituzione rigida e il controllo operato dalla Corte costituzionale. Sono di questa fase i suoi studi Roma 1964; Premesse al Corso di diritto costituzionale comparato, ibid. 1965; Strutture democratiche contemporanee, ibid. 1971). ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...