Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] a lungo con il sindacato le strutturedi base, ma anche gli obiettivi politici di fondo: furono le Lands Organizationen a di incentivare le politiche di distensione e di disarmo controllato. Fu esemplare a questo riguardo l'assunzione della carica di ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] 1959), questo processo dicontrollo sociale è strettamente connesso al problema della famiglia e alle misure, relativamente rigorose, tendenti a mantenerla in una posizione molto più subordinata, all'interno della struttura complessiva, di quella che ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] degli anni settanta strutture agrarie come quelle francesi e inglesi, ben più competitive di quelle italiane. In
Comunque non si trattava ancora di un abbandono del protezionismo. Si eliminavano gli strumenti dicontrollo non daziari eretti dopo il ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] per i membri dell'organo di vigilanza che per quelli del sub-organo dicontrollo, si auspica che (nella misura di almeno un terzo, ma Spesso chiamate 'commissioni interne', tali strutture erano costituite, in linea di massima, da soli dipendenti, che ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] con la C.G.I.L. unitaria, dovuta a premesse politico- ideologiche, ma anche alla necessità di consolidamento della struttura confederale e dicontrollo politico delle vertenze. Spinte periferiche tuttavia non mancarono sull'uno e sull'altro fronte ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] stereotipata, più scientifica e pertinente, della strutturadi ogni sistema scolastico, delle sue principali componenti France Foucault ha svolto un'analisi magistrale di questi dispositivi dicontrollo del discorso generati dalle stesse pratiche ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] senza imposizioni dirette o indirette da parte di agenti dicontrollodi alcun genere.
È lecito pertanto sostenere che le dimensioni di vere e proprie megalopoli di 20 milioni e più di abitanti (San Paolo, Città di Messico). La struttura demografica, ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] a controllo statale, dalla facoltà di costituire imprese e dalla possibilità, in taluni casi, di acquisire proprietà sociale degli individui e possono così modificare la strutturadi un sistema di stratificazione. Se gli individui sono convinti che ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] che in ogni paese condizionano le strutture del settore nazionalizzato.
Non descriveremo nei dettagli l'organizzazione esistente nei vari paesi per assicurare la contabilità e il controllo; tenteremo piuttosto di analizzare in generale gli elementi ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] di armonizzazione delle strutturedi prelievo esercitati dalla Commissione Europea non sono stati finora in grado di realizzare le fondamenta di delle tradizionali politiche dicontrollo della domanda aggregata di ispirazione keynesiana nel ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...