GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] re di Tunisi per impadronirsi delle città del litorale tunisino ancora fuori controllo. Anzitutto tentò di provvedersi di mezzi la città di un ampio circuito di mura bastionate. Cospicui lavori interessarono anche le strutture difensive di Cremona, ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] quella crescita controllata della variabile salariale, e quindi dei consumi privati, indispensabile per una politica di investimenti Paese e sulle possibilità di riformare le strutture dello Stato. Di qui la necessità di trovare referenti esterni, o ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] delle armi. Subito F. tentò di consolidare il controllo della cittadina, la cui conquista di un cardinale "di famiglia", in Gli Sforza, la Chiesa lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie del Ducato di Milano (1450-1550), a cura di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e un'altra sulla spesa per interessi. Per ciò che attiene al controllo sulla gestione dei bilanci, sua fu l'iniziativa del r.d. 4 cura di S.G. Franchini, con introd. di A. Zambarbieri, Venezia 2004; P. Pecorari, Il riordino delle strutture creditizie ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] del 1926. Il completo controllo della stampa di partito le consentì, inoltre, di scatenare una virulenta campagna antibordighiana definizione dei marxismo come "ultima delle mistiche" (La struttura economica e sociale della Russia e la tappa del suo ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] del Ducato sottoposti al controllodi un officiale signorile e l'impetrazione di uffici e benefici vietata indicem; F. Somaini, Processi costitutivi, dinamiche politiche e strutture istituzionali dello Stato visconteo-sforzesco, in Storia d'Italia ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] a Noicattaro, dalla prestazione di ogni servizio; inoltre consolidò il controllo su Monopoli, città di cui nel 1085 si qualificava e in Sicilia, in Forme di potere e struttura sociale in Italia nel Medioevo, a cura di G. Rossetti, Bologna 1977, ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Guglielmo di Noellet, vicario pontificio di Bologna, ad abbandonare la città. Ripresero vita le strutture dell' disegno dicontrollare Bologna, non si fece sfuggire l'occasione e nel dicembre del 1401 un grande esercito, agli ordini di Francesco ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] il comitato intorno al 1025.
Il 1026 è l'anno della prima, esplicita menzione di G. come conte di Verdun: è possibile che le difficoltà di Gozzelone nel controllo del titolo comitale si fossero risolte con un'assegnazione nominale al figlio, che ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] , fra le due strutture statali.
Così, nel 1559, viene tradotto in turco, a spese del C., e per mano di Murad Bey, rinnegato Pietro Sanuto e Francesco Badoer, a firmare un decreto sul controllo dei libri da parte dei "riformatori" e dell'Inquisizione, ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...