Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] a ottenere il controllo del traffico marittimo nell'Atlantico, ma non poterono impossessarsi politicamente di queste isole che, nell'insieme, di un'opera storica di vasto impianto relativa ai fondamenti della geografia, strutturata secondo continenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sostegno di leggi sicure, non potendo lasciarla all’improvvisazione. Essa si fonda sul calcolo, sulla misura, sul controllo che previsioni, si scontra con una realtà fluida e priva distrutture, che si sottrae alla rigidità che l’intelletto vorrebbe ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] , all’inizio degli anni Trenta, pervenne a una strutturazione che fu considerata più soddisfacente, ma a questo punto femminili, le due organizzazioni si contesero il controllo del territorio senza esclusione di colpi. Con la differenza che, mentre l ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] interessata non tanto a sostenere una vera e propria stampa di partito, quanto a controllare i media a larga diffusione. Essa governa saldamente il paese, ha suoi uomini nelle strutture chiave dello Stato, compresi i settori dell’istruzione e dell ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] il partito come canale di congiunzione tra governo e società civile e «attivatore di quel controllo reciproco fra parlamento e governo marxista e dunque dimostravano una forte attenzione per le strutture economiche e uno scarso interesse per l’uomo. ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] resta qualche eco nella strutturadi alcune zone. Tra i centri della Mesopotamia (Iraq), eredi di civiltà urbane millenarie, oltre e culturali o la segregazione forzata per assicurare un controllo più efficace ed evitare i contatti con i ḏimmī ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] ' dell'organismo sociale. E di converso, si può dire di ogni istituzione, o di ogni struttura sociale, che possiede una funzione della conservazione del modello (pattern maintenance) e del controllo delle funzioni; b) il problema dell'adattamento; c ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] pontificia; eppure resta una città di cattolici, la sede delle strutture centrali della Chiesa, dei grandi con la fine del potere temporale dei papi, termina anche il controllo sulle proiezioni ideali dell’idea della città. Del resto tutte le ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] in quanto i conquistatori arabi si adattarono alle strutture commerciali dei Paesi conquistati, che spesso avevano e sicurezza di queste vie variano di epoca in epoca a seconda del controllo che il potere centrale era in grado di esercitare sul ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] III Dinastia la sovrastruttura della tomba del re assunse la forma di piramide. La prima piramide, quella a gradoni di Djoser, è circondata da una serie distrutture architettoniche di carattere rituale, la cui funzione spesso ci sfugge, come ad ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...