L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] di un non comune culto di Astarte, che può trovare un confronto con un noto santuario di Erice situato nella parte della Sicilia posta sotto il controllo Venere" di Cannicella, in AnnFaina, 3 (1987), pp. 27-39; F. Roncalli, Le strutture del ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] ma solo in parte finalizzate al controllo, da parte dei vescovi, del territorio di loro pertinenza. A tal proposito è a una determinata sede episcopale secondo una struttura rigida era consentita una certa libertà di scelta nell’afferire a una chiesa ...
Leggi Tutto
Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] strutturato più diffuso è quello cognitivo-comportamentale, mirato all'acquisizione di conoscenze sull'evento della crisi di panico, sulle situazioni scatenanti, sulle emozioni relative, sulla desensibilizzazione progressiva e quindi sul controllo ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] è stato possibile effettuare un maggiore controllo scientifico e di tutela. Al riguardo andrà comunque osservato Tabnit (VI sec. a.C.) è stato rinvenuto all'interno di una struttura articolata su due livelli: quello superiore (Ipogeo B) e quello ...
Leggi Tutto
Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] edipico si fonda sul presupposto sociale di una determinata struttura familiare. Nella misura in cui .w. battacchi, Sul controllo empirico delle teorie psicoanalitiche dello sviluppo, in Lo sviluppo affettivo del bambino, a cura di C. Crugnola Riva, ...
Leggi Tutto
L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] è il tentativo da parte dei poteri sociali e politici dicontrollare il sapere. Inizialmente a opera dei due poteri maggiori l’importanza della ricerca scientifica e sviluppandola in strutture separate di alto livello e riservate alle élite. In altri ...
Leggi Tutto
Prestazione sportiva
Wildor Hollmann
Nell'attività sportiva il livello della prestazione è determinato in parte dalle caratteristiche fisiche, come la struttura corporea, che possono rappresentare un [...] della media in una data disciplina sportiva sono: la struttura corporea in termini di altezza, peso, proporzioni; la morfologia, la struttura e la costituzione chimico-fisica degli organi; il controllo nervoso e umorale. In alcuni sport devono essere ...
Leggi Tutto
Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] violenza» attraverso irregolari e gang criminali in contesti di conflitto in cui è debole il controllo statale; l’uso crescente di tattiche di guerra asimmetriche e terrorismo da parte di formazioni ribelli, e la sempre maggiore dipendenza, nelle ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Oceania
Gaetano Cofini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
I dati emersi dalle ricerche condotte in vari campi di indagine (archeologico, paleobotanico, [...] irrigui per la riproduzione controllata del taro, l'estensione delle aree destinate alle colture non irrigue (patata dolce, igname) e l'aumento delle suddivisioni interne ai coltivi, così come l'edificazione di numerose strutture per usi agricoli ...
Leggi Tutto
Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] di un trattamento di biofeedback, come la paura di perdere il controllo sulle proprie emozioni trasformi la percezione di rilassamento in una percezione di , strutture psicofisiologiche e diagnosi di schizofrenia, "Rivista Italiana di Psichiatria ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...