Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] con la sala dell'Agenzia, ma così non è stato, perché la sala interforze ha agito - come unica strutturadicontrollo - sulle sole aree interessate dalla Giornata, mentre in quel caso la Sala situazione ha continuato a monitorare il resto ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] determinazione delle basi imponibili, le procedure dicontrollo e di gestione del contenzioso possono, senza lesione di quella che si avrebbe nel caso di forti strutturedi governo centrale: governi regionali forti, operanti in regime di vincolo di ...
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Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] che conduce dagli spettacoli di corte alla nascita distrutture stabili aperte al pubblico pagante e la varietà di forme in cui si della musica", vale a dire sviluppo di un'arte funzionale a esigenze dicontrollo sociale. Né va trascurato l'impulso ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] degli organismi internazionali di adottare misure dicontrollo delle nascite. Un controllo che ancora oggi economiche, hanno creato non solo un nuovo modello e una diversa struttura dei flussi, ma hanno anche impresso modifiche nel significato e ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] strutturedi forma attiva, da una parte, e strutture passive e deponenti, dall’altra (➔ diatesi): nelle strutture deponenti sono infatti da riconoscere strutture , da un lato, forme di tradizione diretta controllata, sfuggite cioè all’evoluzione che ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] comportamento umano e nell'organizzazione sociale che di questo comportamento è una conseguenza.
Le ipotesi distrutturedi abitato, fondi di capanna o bonifiche di suoli a scopo di drenaggio e di isolamento dall'umidità sottostante (secondo appunto ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] della struttura e pertanto dipende, come Ic, dalle condizioni ambientali. Se il processo di corrosione, per esempio, ha luogo, come avviene nei terreni e nelle acque, in condizioni dicontrollodi diffusione di ossigeno, la densità di corrente di ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] numerosi movimenti sociali volti a indebolire, scavalcare o perfino abolire le strutture convenzionali dicontrollo appartenenti ai diversi sistemi: legale, assistenziale, psichiatrico. Sono state propugnate e anche adottate alternative innovative e ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] fisici delle loro controparti biologiche, essi possiedono strutture organizzative simili e adottano strategie analoghe per Ballard, 1991).
Il primo passo verso la realizzazione di un sistema dicontrollo oculare aVLSl è stato compiuto da S.P. DeWeerth ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] quindi a Frontino tentare di stabilire una qualche forma di ordine e dicontrollo, fissando unità di misura a cui tutti in queste ultime regioni, di grandi regni portò all'omogeneizzazione non soltanto delle strutture organizzative della vita civile, ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...