TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] in particolare quella all’interno della struttura dirigente del Comintern, segnò la vita di Togliatti in modo indelebile. Oltre , che la famiglia intendeva sottrarre al controllodi Togliatti.
Gli anni dei processi di Mosca, fra il 1936 e il ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] il controllo militare dell'isola, con l'annientamento delle residue velleità di resistenza borbonica, e l'opera di propaganda cercare a fatica una strada, dentro e fuori le strutture politiche del nuovo Stato, tra vecchie esigenze democratiche e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] volto a contrastare le mire espansionistiche di Cosimo I duca di Firenze, il controllo del contado, diviso fra le , in La restaurazione in Italia. Strutture e ideologie, Atti del XLVII Congresso di storia del Risorgimento italiano, Cosenza (15 ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] tanto nella conoscenza della struttura del corpo umano quanto nella capacità di intervenirvi con l'attività chirurgica Zanella, il cameriere di Alfonso d'Este, giunto a Padova appunto per volere del duca (1560), mentre sotto controllo del F. si ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] allineandosi sulle posizioni di Diaz e di G. Giardino, fautori dichiarati di un ritorno alle strutture prebelliche; si stati occasionali, parziali e contraddittori), ma di un momento della lotta per il controllo dell'esercito che, allora come in ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] gli affidava, con il comando della costa dell'Adriatico, il controllo della zona tra Cervia e Comacchio.
Della massima linearità fu l'articolarsi delle varie strutture militari italiane in funzione di una concentrazione, e non di una divisione, dei ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] 'esame di realtà, il controllo degli impulsi, i processi di pensiero, la padronanza delle competenze - in scale di valutazione allo strutturarsidi un Io-autonomo del figlio.
Bibliografia
a. ales bello, Fenomenologia dell'essere umano. Lineamenti di ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] dignità di provinciale, verosimilmente per la provincia di Toscana: ciò comportava compiti di direzione e controllo sulle E. Landoni, Organizzazione grammaticale come strategia poetica: strutture sintattiche nella poesia di G. d'A., in Giorn. stor. ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] uno scontro con i comunisti. Essi lo accusarono, infatti, di lesinare mezzi alle formazioni garibaldine, di concedere troppo spazio a elementi apolitici, di mantenere molte attività fuori dal controllo del CLN e dello stesso comitato militare. La ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] 1919, infatti, descrisse il movimento per il controllo della produzione semplicemente come possibilità per comprendere i partecipazione operaia alla gestione delle aziende, valorizzando le strutture dei consigli di gestione. A questo fine il D. e ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...