Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] gli sport maschili sono tuttora al vertice delle gerarchie che strutturano il campo sportivo.
In questo quadro non stupisce il una nuova libertà fisica e di movimento e delle donne simboleggiano le rivendicazioni dicontrollo sul proprio corpo e sui ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] a uno stesso ruolo viene talora affidato il controllo su insiemi compositi di risorse; in altri casi per ogni risorsa si strutturano ruoli specializzati. A sua volta la trasformazione d'un dato tipo di risorsa disponibile per un gruppo risulta, a un ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] dal XV secolo l'Impero ottomano recupera questa forma dicontrollo e ritroviamo il muhtasib nel suo ruolo.
Nell'Europa di merci con scala di efficienza minima relativamente ridotta, strutturedi mercato prive di barriere all'entrata e basso grado di ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] connesse allo stesso rapporto con la narratività e la sua strutturadi fondo. Vari studiosi (R. Barthes e R. Bellour dell'immaginario costituiscono per la Mulvey i modi dicontrollo dell'oggettivazione della figura femminile dentro l'universo ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] complesso richiedono infatti un livello altamente sofisticato dicontrollodi qualità e ambienti sociali relativamente stabili (v del tutto rigidi che subiscono passivamente le strutturedi ineguaglianza altrettanto rigide e inflessibili in cui ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] sviluppa un’attenzione crescente da parte delle varie strutture cattoliche a vigilare sulle passioni. Come ha rilevato gite, assume un ruolo determinante a fini educativi e dicontrollo sociale.
Il movimento cattolico attribuisce al tempo libero ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] scienza, non semplicemente come insieme di strategie razionali dicontrollo sulla natura ma, più articolatamente, and political sociology", 1942, I (tr. it. in: Teoria e struttura sociale, Bologna 1959, 1966²).
Merton, R.K., Social theory and social ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] nel mondo del lavoro non sono di per sé sufficienti per cambiare la struttura fondamentale di questa teoria (v. Hicks, 1932 , secondo questo autore, era dovuta alla forte capacità dicontrollo esercitata dalle imprese sui mercati locali del lavoro. A ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] del fenomeno in termini di tipologia e quantità distrutture presenti sul territorio nazionale, numero di trattamenti effettuati e percentuali di successo per tecnica utilizzata. L'esigenza di mantenere un controllo costante di quanto avviene nel ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] chiamati a sovrintendere al deposito dei cereali e al controllo dei quantitativi. L'identificazione, sul piano archeologico, delle strutturedi immagazzinamento (quando non si tratti di silos ben conservati) è spesso complessa: ma appare sempre ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...