Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] , fenomeni già presenti nel periodo precedente, sono legati a strutture sociali più complesse e implicano la nascita di un'amministrazione centrale che sviluppa un complicato sistema dicontrollo, come indica l'uso della scrittura e dei sigilli ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] senso etimologico e tradizionale, ma tende ad acquisire il significato più ampio di 'controllo delle malattie'. È un tentativo di affrontare, a livello di comunità, il problema di certe malattie in modo globale. Esso comporta: una ricerca attiva dei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] al 540-554 (Ravenna e Italia) segnò la ripresa dicontrollo da parte del ceto dirigente orientale della intera rete commerciale costituirono la causa del processo di mutamento né apportarono alle strutture sociali ed economiche dell’Europa ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] che scandiscono il calendario all'attività amministrativa e dicontrollo dei commerci. I grandi templi "nazionali" croci "nestoriane" modellate nella decorazione in stucco, le strutturedi un monastero nestoriano scavate a Qasr-i Abu Nasr presso ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma dicontrollo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] legittimità dello Stato e un tentativo di mutare la strutturadi potere esistente.
La censura dirigeva il libero flusso delle informazioni entro canali controllati dal regime, senza sopprimere, in linea di principio, le innovazioni approvate dalle ...
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Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria di un’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare [...] di fissazione e dicontrollo.
Della biblioteca di Alessandria, a differenza di quella quasi coeva di Pergamo, non si hanno testimonianze archeologiche di finanziari adeguati alla creazione di moderne strutturedi studio e di ricerca.
Quanto alle ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] disordinate e viceversa, come, per es., i fenomeni di autoorganizzazione e di formazione distrutture. ◆ [INF] S. concorrente centralizzato: v. sistemi operativi: V 308 e. ◆ [ELT] S. con ritardo: v. controllo, teoria del: I 753 d. ◆ [GFS] S ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] s. radio e X; un'eccellente grandezza dicontrollodi questa attività è il cosiddetto numero delle macchie magnetico s.: il Sole ha un campo magnetico la cui struttura osservabile, cioè quella della fotosfera, della cromosfera e della corona ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] e dei denti di mordere e lacerare; un sadismo anale, che si esplica con fantasie dicontrollo, di ritenzione e coercizione; presenti al medico o allo specialista o in strutture sanitarie per la cura di questo disturbo, anche se è possibile che vi ...
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Il testo della legge quadro sugli interporti
Giovanni Marchiafava
La novità normativa più significativa in tema di interporti è l’adozione, per l’esame da parte della IX Commissione parlamentare, del [...] organico distrutture e servizi integrati finalizzati allo scambio di merci tra le diverse modalità didi un interporto devono rispondere a criteri di unitarietà tra le sue diverse funzioni e prevedere idonei sistemi di sicurezza dicontrollo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...