BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] e '600 vicentino. L'operetta ebbe, del resto, una risonanza molto vasta in Italia e fuori: J. J. Volkmann timidezza che finisce per tradursi in dimessa modestia distrutture, in un grigiore sconsolato di piatti bugnati, in un rigore calligrafico e ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] verso la realizzazione di una certa unità d'interessi politici: l'adeguamento delle strutture giuridiche alle nuove 1886, con un discorso di appoggio alla esposizione finan iaria del ministro Magliani, che ebbe qualche risonanza. Poco dopo fu per ...
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CASTIGLIANO, Carlo Alberto
Enzo Pozzato
Nacque ad Asti l'8 nov. 1847 da Giovanni Michele e Orsola Cerrato. Dopo aver frequentato il corso triennale della sezione meccanica e costruzioni dell'istituto [...] calcoli delle strutture. Tale teorema stabilisce che la derivata parziale del lavoro di deformazione (espresso C., quella più nota ed ebbe larghissima risonanza in tutto il mondo. I procedimenti di calcolo del C. vennero applicati in sempre maggiore ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] richiesta di Chiara - furono i parametri conduttori dell'atteggiamento di Ugolino verso un evento che assunse una risonanza in elementi di rilievo i mutamenti che intervennero all'interno delle strutture stesse del governo della Chiesa di Roma, ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] ebbe grande risonanza in Roma; ma trattandosi di un evento denso di implicazioni politiche, in quanto atto di scoperto omaggio all nelle parti buffe. La stratificazione di stili che ne risulta – le grandi strutture ‘serie’ e la loro parodia ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] adversus Desiderium Erasmum Roterodamum che aveva avuto una certa risonanza: il D. fu senza dubbio geloso del successo organico dell'epoca di organizzare un quadro d'assieme della storia e delle strutture della lingua latina di cui si vuole ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] scrittore, mosso probabilmente dalla risonanza pubblica che avrebbe ricevuto l'accoglienza di un riformato perseguitato per di matura società democratica, mentre i governi di Venezia e di Genova, pur continuamente citati, appaiono ormai strutture ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] della Dieta; riforma delle strutture e rinnovo del personale di governo della città di Praga, per affermare l' C., che ebbe ampia risonanza, ed i suoi interessi letterari (ancor giovane aveva acquistato fama di autore di poesie satiriche, e verso il ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] ampia risonanza nella stampa inglese. Intanto però un incidente occorso alla partenza e un sospetto di arroganza nella decisa nel novembre 1860, avrebbe lasciato sopravvivere a lungo strutture e ordinamenti precedenti.
Era atteso l’intervento della ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] ed ebbe una vasta risonanza perché si inseriva nel commissionarono proprio al D. la stesura di una storia della rivolta. L'opera fu Conti, La rivoluzione repubblicana a Napoli e le strutture rappresentative, Firenze 1984, p. 34; P. Messina ...
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risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa r.? è un effetto dell’eco; in senso...
mesomeria
meṡomerìa s. f. [comp. di meso- e -meria]. – 1. In chimica, fenomeno di risonanza fra più strutture limite possibili, elettronicamente isomere (strutture mesomere). 2. In embriologia, lo stesso che mesomerismo.