SCALETTI, Luca
Stefano L'Occaso
– Nacque a Faenza, da Sebastiano (non si conosce, invece, il nome della madre), anch’egli pittore (su cui v. A. Tambini, Pittori faentini della prima metà del Cinquecento, [...] Mantovano nel dipingere figure grandi (ibid., pp. 195 s.); ignoriamo se Scaletti si sia cimentato anche nell’arte dello stucco, per quanto nel rilievo di Meribaal davanti a David, nella loggia di Davide in palazzo Te, compaia la scritta «LUCHA ...
Leggi Tutto
MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] sue forme alle tradizioni dell'Andalus (Córdova, Grande moschea; Toledo, Bāb al-Mardum), ma la sua decorazione a stucco coprente segna una vera rinascita dei modelli classici, in particolare dell'acanto. Le iscrizioni aiutano a datare questo edificio ...
Leggi Tutto
Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] on the Iconography ...., cit., p. 64 ss. Dipinti dalla Domus Aurea: C. Robert, Sark. Rel., iii, 3, p. 407. Rilievi in stucco: C. Robert, op. cit., p. 409. Sarcofago di Verona: Alinari 39090. Tazza aretina: C. Robert, op. cit., p. 408. Sarcofagi: C ...
Leggi Tutto
PUTTI, Giovanni
Francesco Franco
PUTTI, Giovanni. – Nacque a Bologna il 22 giugno 1771 da Giovanni Matteo e da Anna Cittarelli (Bagattoni, 2007, p. 67 n. 6). Verso la fine degli anni Ottanta iniziò [...] le tombe, altre volte limitandosi all’esecuzione dei progetti altrui, in terracotta (talvolta dipinta di bianco), stucco, scagliola, generalmente con pochi elementi marmorei.
Spesso però non si limitava all’esecuzione pedissequa dei disegni forniti ...
Leggi Tutto
FANTONI, Pietro
Rossana Torlontano
Non si hanno notizie circa le date di nascita e di morte né del luogo esatto di provenienza di questo architetto e stuccatore attivo a Sulmona all'inizio del sec. [...] l'ideazione dello stesso, riservando al F. il ruolo di architetto del resto della chiesa, compreso l'apparato decorativo in stucco dell'interno (cfr. ill. 252 in I Fantoni [catal.], 1978). Questa chiesa costituisce ancora oggi, insieme con l'attigua ...
Leggi Tutto
Vedi CAPRI dell'anno: 1959 - 1994
CAPRI (v. vol. II, p. 332)
A. De Franciscis
Un ulteriore contributo alla conoscenza di C. per il periodo greco è dato dalla scoperta in località S. Antonio di elementi [...] spazio alla creazione di un vasto ninfeo. Notevole è la presenza, in vari settori del complesso, di decorazioni in stucco e in opera musiva: tale intervento è databile in età tiberiana, ma sono presenti anche tracce di rifacimenti successivi.
Anche ...
Leggi Tutto
MINORI
M. Napoli
Centro abitato situato sulla costiera amalfitana, nella breve insenatura dove sfocia il torrente Regina minor. Nella costiera amalfitana, tra Positano e Maiori, sono state rinvenute [...] parte fabbricata. Anteriormente al portico si sviluppa il prospetto, formato da una serie di semicolonne ricoperte di stucco rosso riquadranti nicchie rettangolari. Sull'ala sinistra il prospetto a semicolonne gira seguendo un corpo avanzato che ...
Leggi Tutto
TIY (Tiy, Teye)
A. M. Roveri
Regina egiziana della XIVIII dinastia, sposa di Amenophis III (1408-1372) e madre di Amenophis IV-Ekhnaton. Non sono mancati tentativi di farla apparire come una straniera, [...] già in epoca antica e notevole anche per il materiale in cui è realizzata (ebano con incrostazioni in oro e stucco), appare un tipico prodotto dell'arte amarniana (v. tell el-῾amarnah).
Anche nei rilievi appaiono le due tendenze notate nelle ...
Leggi Tutto
(L'Aia; lat. Haga Comitis; olandese den Haag, 's-Gravenhage)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. dell'Olanda meridionale. L'A. non è mai stata una città con mura e fossati; l'unica parte fortificata [...] . Il deambulatorio è coperto da volte a costoloni realizzate in muratura, mentre la parte centrale del coro ha una volta in stucco del sec. 19° e le navate sono coperte da soffitti in legno. La Kloosterkerk (Chiesa conventuale), del 1400 ca., fondata ...
Leggi Tutto
tomba Luogo, ambiente naturale o artificiale, struttura o complesso architettonico, in cui vengono deposti i resti mortali (cadavere, ossa, ceneri) di una o più persone.
L’antichità
La t. è punto di riferimento [...] inoltre le t. a edicola o tempietto (heròon) e i colombari. Pareti e volte degli ipogei erano decorate a stucco e in pittura. Le urne cinerarie ne costituivano in genere la suppellettile.
T. paleocristiane
Dall’età paleocristiana la t. mantenne ...
Leggi Tutto
stucco1
stucco1 agg. [part. pass. di stuccare2, senza suffisso] (pl. m. -chi), non com. – 1. Sazio, nauseato: la trattavano a minestrine ... e a pietanzine da malati stucchi (Borgese). 2. fig. Annoiato, infastidito: è così irritato, così fuor...
stucco2
stucco2 s. m. [dal longob. *stuhhi «intonaco»] (pl. -chi). – 1. a. Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici...