La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] esempio di vitalità letteraria al centro d'un Comune e accanto a uno Studio.
La Toscana, sino alla metà del Duecento, rimane, rispetto alla cultura, musica, o resa estaticamente solenne da atteggiamenti biblici; nel Convivio sono tese in una forte ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] ’articolazione della volta e il succedersi dei soggetti biblici, il biografo osserva che «non meno di fermo è, al centro, l’uomo che scava la buca per la croce, studiato in uno scabro disegno del British Museum107 (fig. a p. 95). L’illusione ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] una figura più piccola, in bronzo, dell'eroe biblico; era stata richiesta dal maresciallo francese Pierre de scrittore, Roma 1965; U. Bosco, Non ha l'ottimo artista, in Studi in onore di A. Schiaffini, in Riv. di cultura classica e medievale, ...
Leggi Tutto
Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] , sul Vecchio e Nuovo Testamento (i cosiddetti film biblici), sull’antica Grecia, sulla Roma imperiale e repubblicana, of Constantine the Great in the West: Sources and Hagiographic Commemoration, in Studi Medievali, 16,1 (1975), p. 43. Cfr. anche A. ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] quale Afraate66 e dalla sua utilizzazione di passi biblici tratti dal libro di Daniele, per forgiare le storia del diadema da Costantino fino all’età protobizantina, in Bizantinistica. Rivista di Studi Bizantini e Slavi, 5 (2003), pp. 51-60.
19 G. ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] un’ampia premessa che dà il quadro di riferimento biblico, teologico, celebrativo e spirituale dell’eucaristia, il testo attività del movimento liturgico); dall’altra la pubblicazione di opere (studi e edizione di fonti) che, sulla linea di quanto ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] un ordine apparente, molti dei quali propongono episodi biblici estremamente rari, di cui spesso forniscono la lettura, in Atti del IV Colloquio dell’Associazione italiana per lo studio e la conservazione del mosaico (Palermo 9-13 dicembre 1996), ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] verifica dello stile e al confronto con le invenzioni bibliche per il coro bergamasco, orientando verso Domenico Campagnola, l'arte": materiali e procedimenti pittorici nell'opera di L. L., in Studi di storia delle arti, 1983-85, n. 5, pp. 63-111, ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] Chiesa.
3. Origini e diversificazione delle sette
Gli studi empirici sulle sette mettono in evidenza come non tutte che sono pronti a diventare adepti nella reinterpretazione della dottrina biblica. Christian Science è il gruppo che più si avvicina ...
Leggi Tutto
Vita Nuova
Mario Pazzaglia
* *
Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] (Cv I VII 14).
Ma la cadenza biblica sottolinea soprattutto la volontà di D. di riferire 1929; E. Auerbach, D. als Dichter der irdischen Welt, Berlino-Lipsia 1929 (traduz. ital. Studi su D., Milano 1963, 23-62); N. Sapegno, La V.N. di D., in " ...
Leggi Tutto
biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...