Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] produzione scientifica (1874-1901), P. si dedicò allo studio delle funzioni del sistema circolatorio e del sistema digerente, processi neurofisiologici alla base della formazione dei riflessi condizionati, ma non li studiò mai direttamente ...
Leggi Tutto
Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] , costituisce tuttora un importante tema di ricerca della psicologia e della neurofisiologia.
Illusioni ottico-geometriche
Le illusioni ottico-geometriche sono le più studiate, anche per la facilità della loro riproduzione, che le rende constatabili ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] di integrazione su argomenti neurofisiologici e psicopatologici: localizzazione Prampolini a G. C. F. (1892-1901) a cura di L. Rossi, in L'Almanacco. Rassegna di studi storici, VIII-IX (1986-87), pp. 69-72; sempre a cura di M. Quaranta: Lettere di M ...
Leggi Tutto
Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] il contenuto cosciente che accompagna il sonno e che può essere studiato soltanto attraverso il racconto del soggetto dormiente dopo che questi si eseguiti sull'uomo, oltre che da dati neurofisiologici che dimostrano il riprodursi, sia nel sonno ...
Leggi Tutto
MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] primi contributi scientifici.
Furono le accurate osservazioni di neurofisiologia che misero in evidenza la singolare disposizione del M. a eseguire questo tipo di indagini: studiò la localizzazione dei centri motori corticali (Centri motori corticali ...
Leggi Tutto
Aumont, Jacques
Daniele Dottorini
Critico del cinema e teorico francese, nato ad Avignone il 30 maggio 1942. Si è affermato negli anni Ottanta con i suoi studi sulla raffigurazione cinematografica, [...] ) A. ha allargato il proprio campo di indagine, studiando i diversi processi coinvolti nella creazione e nella fruizione delle immagini: da quelli percettivi (i meccanismi neurofisiologici e psicologici legati alla visione) a quelli ideologici (gli ...
Leggi Tutto
neurofisiologia
neurofiṡiologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiologia]. – Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti...
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....