PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] zona franca dai pervasivi controlli dell’Inquisizione, nonostante di corte. Non fu un caso se Pinelli conservò i carteggi ; A.M. Raugei, G.V. P. e la Respublica litterarum, in Studi offerti ad Alessandro Perutelli, a cura di P. Arduini et al., II, Roma ...
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TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] nipoti illegittimi, in modo da averli sotto controllo in caso di problemi di successione per i suoi discendenti Sicilia al tempo di Enrico VI, in Atti del Convegno internazionale di studi ruggeriani..., 1954, II, Palermo 1955, pp. 433-453; E. Jamison ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] gennaio del 1290 Beatrice Malavolti (non a caso appartenente a una delle principali famiglie guelfe della ulteriore controllo dei G. Zaccagnini, La vita dei maestri e degli scolari nello Studio di Bologna nei secoli XIII e XIV, Genève 1926, p ...
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VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] una segnatura che, a un controllo, non sembra corrispondere ad alcun sulla presenza di opere dei Vivarini a Bologna, in Nuovi studi, XIII (2008), 14, pp. 39-59; Ead , in G. Riefolo - F.M. Ferro, Il caso Vivarini a Barletta, Barletta 2016, pp. 57-79 ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] Angelo Belloni". Questo incarico dava il controllo su un commercio che interessava annualmente del 5%, e qualche altro raro caso di tassi del 5 o 6%. L'unico aspetto, di cui si sia approfondito lo studio è quello del B. come scrittore economico. Per ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] anno di filosofia, continuò probabilmente gli studi a Roma. Non si hanno poi nell'intento di richiamare sotto il suo controllo un personaggio ormai sospetto. Dopo vari fine alla diatriba. Tuttavia, in questo caso, il D. ricevette l'appoggio del ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] cere eseguite sotto il suo controllo. Francesco fece realizzare infatti 2009, pp. 361-364), ritirati dagli studi del padre in boulevard des Batignolles a R., in Gil Blas, 31 ottobre 1904; A. Soffici, Il caso M. R., Firenze 1909; U. Ojetti, M. R., in ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] anni, ma anche in questo caso il G. mostrò scarsa abilità alla città, tenendo sotto stretto controllo i nobili piacentini - i 364 (contiene l'Istruzione per Roma); A.F. Verde, Lo Studio fiorentino (1473-1503). Ricerche e documenti, I, Firenze 1973, ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] del popolo. Non fu un caso che il L., aderente al libertario, per porsi sotto il controllo dell'autorità liberatrice, che agisce L.R., Milazzo 1978; G. L.R., Atti del Convegno internazionale di studi, … 1979, a cura di I. Picco, L'Aquila 1980; E ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] di dottore e cavaliere aurato.
Il G. studiò giurisprudenza a Perugia. Negli annali del Comune di dei fuorusciti, minacciando in caso di inadempienza di far rispettare G. sarebbero stati destinati però a controllare la situazione a Città di Castello ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
allucinazione della (o di) intelligenza artificiale locuz. s.le f. Informazione errata prodotta da un sistema di intelligenza artificiale, non corrispondente alla realtà o incoerente rispetto ai dati forniti. ◆ Lo stato di “allucinazione dell’intelligenza...