ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] al trono e di assumere, in caso di necessità, personalmente la responsabilità del nuova atmosfera di austerità e di controllo, l'incertezza che egli mostrava und Wien 1906, pp. 264-272; studi particolari: per l'adesione alla censura lovaniese contro ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] Uffizio e sottoposta a un controllo minuzioso. Una lista di Obiectiones Aristotele su Galeno. Tale è il caso del De calido innato, per esempio , Firenze 1868, pp. 331-338; A. Favaro, Lo Studio di Padova e la Compagnia di Gesù sul finire del secolo ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] sia presente un gene che controlla fattori diversi dalla determinazione del sesso. In questo caso si parla di geni legati intuisce la propria vocazione leggendo The origin of species. Studia medicina a Losanna e a Zurigo, approfondisce l'anatomia ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Gambino, 1975, p. 89). E non a caso la crisi del governo Parri venne aperta da quel coefficiente minimo di controllo politico sulla politica economica progetto di unità sindacale, in Annuario del Centro studi CISL, 1965-1966, pp. 290-304. ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] non piuttosto abbia contribuito ad alterame lo spirito.
Un caso non è che questa problematica sull'opera bartoliana, se raccolti alcuni dati - non sempre controllati o controllabili - che potranno servire ad uno studio attento: non si ripeterà mai con ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] anche Luigi, soprattutto perché il controllo della Provenza e delle sue città la figlia di C. Beatrice. Nel caso che Baldovino e Filippo fossero morti senza da re C. I d'A. nel 1276, in Studi di storia napol. in onore di M. Schipa, Napoli 1926 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di identificazione e di sostituzione. Il caso D. e persino alcune frequenti oscillazioni meta non era Firenze, come il suo iter di studi avrebbe consigliato, ma Roma; il suo desiderio non a Mussolini di esercitare un controllo e una censura garbati ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] ; affine a lui nei gusti era il suo compagno di studi Antonio Beccadelli, detto il Panormita. Durante questo intenso periodo di a Tivoli, dovette in ogni caso faticare ancora prima di riprendere il controllo del territorio laziale. Il programma ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] - era più o meno ristretto al controllo di Napoli e del territorio limitrofo, aiuto militare alla regina in caso di attacco contro il Regno. di Napoli da G. I a Giovanna II, in Id., Nuovi studi angioini, Trani 1937, pp. 281-295; Id., La Zecca di ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] a Pisa, per frequentare i corsi di uno Studio in cui brillava la fama di eminenti professori Medici il pacchetto di voti da lui controllato, onde non incorrere nella disgrazia di colui proteggere il monaco ribelle. Il caso di Lutero non fu tuttavia ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...