Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] In genere, il compito di controllare i film è assegnato a commissioni colonnello Jason Joy alla guida dello Studio Relations Department, preposto a gestire i alla trama e anche in questo caso non devono essere mostrati esplicitamente […].
IV ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] espresse, e non potessero in nessun caso contraddire ai fini per i quali a un diretto controllo piemontese su quelle regioni della pace di Milanoe l'indipendenza italiana, in AA. VV., Studi sul Risorg. in Lombardia, III, Modena 1952, pp. 10 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] suoi poteri, anche in caso di una prolungata assenza, occidentali dello Stato. Carlo controllò l'area compresa fra 61, 65, 124-126, VII, p. 58; S. Davari, Notizie intorno allo Studio pubblico ed ai maestri del secolo XV e XVI…, Mantova 1876, pp. 4-7; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] traditore della rivoluzione).
In ogni caso, i primi anni del nuovo Da allora in poi condusse una vita raccolta nello studio, contornato dagli allievi, afflitto da una salute sempre , prima ancora, di controllo degli amministratori (mediamente tentati ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nel caso di restituzione della Valtellina ai Grigioni. In merito alla questione del controllo dei Bredekamp - P.C. Claussen, München 2002, pp. 489-509; T. Manfredi, Studio di un camino, in Il giovane Borromini: dagli esordi a S. Carlo alle Quattro ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] , che corrisponde a un controllo di fatto del futuro ceto infine anche l'accezione di ciclo di studi a periodicità annuale che è invalsa nell . Montessori, che prefigurano, particolarmente nel caso di scuole elementari e materne, modelli insediativi ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] un diritto preesistente (in quel caso, il diritto di successione), annullava . P. ch'io nel fare gli studi ecclesiastici ebbi per miei direttori a principio pare, a far ristampare a Venezia per il controllo effettuato sui libri al confine del Regno in ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] più intenso controllo giudiziale sulle decisioni discrezionali. In questo caso la Il principio di ragionevolezza, in Renna, M.-Saitta, S., a cura di, Studi sui principi del diritto amministrativo, Milano, 2012, 371 ss.; Atienza, M., On ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] di notizie, sempre bisognose di controllo e verifica (Zapperi, 1989, 268 s.), il M. ha trovato deciso riscatto negli studi di Dempsey, che attribuisce gli interventi a semplice pratica redazionale apparsa evidente: è il caso delle lettere parmensi di ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di riaffermare il proprio controllo politico e conquistare l’ preventivo con i maiores (a Parma il caso è evidente) e poi, per consolidare B. d. P., legato di Bologna (1327-1334), in Studi in memoria di Patrizia Angiolini Martinelli, a cura di S. ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...