GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Università di Pisa. Ancora a Firenze proseguì gli studi di filosofia e dal 1550, dopo la morte mancò di agire con severità, come nel caso della badessa del monastero di S. Quirico, di garantire un più attento controllo sull'applicazione dei decreti di ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] disponibilità veneziana a proseguire nella linea politica intrapresa anche nel caso della deposizione di re Ferdinando da parte del pontefice ( disciplina ecclesiastica, sugli ebrei e sul controllo dell'editoria. A questo proposito veniva prescritto ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] un più attento controllo su docenti e di una vicenda che trascendeva il caso singolo per inquadrarsi in quel processo A. Luschin von Ebengreuth, Nuovi docum. riguardanti la Nazione Alemanna nello Studio di Bologna, in Atti e mem. della R. Deput. di ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] un'efficace politica di rinnovamento degli studi superiori, chiamò il F. a alle palesi esigenze dei baroni siciliani tesi al controllo sull'episcopato isolano. B. Tanucci era invece una civiltà. Non a caso il nipote Gaetano avrebbe tradotto ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] avesse compiuto, o almeno concluso, gli studi all'Università di Padova.
Il L una serie di paramenti liturgici, nel caso che egli non li avesse già donati dei cappellani, alla loro nomina, al loro controllo da parte del capitolo di S. Maria Maggiore ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] anno di filosofia, continuò probabilmente gli studi a Roma. Non si hanno poi nell'intento di richiamare sotto il suo controllo un personaggio ormai sospetto. Dopo vari fine alla diatriba. Tuttavia, in questo caso, il D. ricevette l'appoggio del ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] rivolte in concilio, come nel caso dello schema sulle fonti della tentò poi di sottrarre il controllo della redazione del discusso schema pp. 7-15; Indagine psicologica e cause matrimoniali, in Studi di diritto canonico in on. di M. Magliocchetti, a ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] intestina tra famiglie per il controllo della viscontea di Murat riversò città, era pronto a portarle soccorso in caso di attacco. Il 4 luglio 1371 Perugia nel 1368e la sua sottomissione nel 1370, in Studi e documenti di storia di diritto, I (1880), ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] all'oscuro del fermo e dei controllo. Così il F., ignaro, alla giurisdittione de sua Maestà". In ogni caso tremenda è l'accusa essendo egli "inquisito Perugia 1962, p. 22; A. Vasina, Cento anni di studi sulla Romagna…, II, Faenza 1963, p. 322; R. ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Visconti (e poi dagli Sforza) in ordine al controllo del conferimento dei benefici ecclesiastici. Nel De dignitate , politica, dottrina nel caso di Milano alla fine del Quattrocento, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi per P. Brezzi, ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...