PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] capitalismo industriale e antifascismo, coinvolgendo gli uffici studi di aziende e banche, tra cui quello mantenere molte attività fuori dal controllo del CLN e dello stesso nel carcere di Verona. Il suo caso entrò in una complessa trattativa fra i ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] e promuove la loro sguaiataggine. È il caso, ad esempio, del sonetto grassoccio nel veste sempre meno controllabile nello smarrimento progressivo Parma 1952, pp. CXI-CXII; N. Pauluzzo. Contributo allo studio su E. di C., in Il Friuli, maggio-ott. 1955 ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] il movimento per il controllo della produzione semplicemente come non votarla solo per disciplina di partito e in ogni caso non come segretario della C.G.d.L.) e Milano alla costituzione dell'Associazione nazionale studio (A.N.S.), nata per ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] Curia e il Collegio cardinalizio. In ogni caso Urbano VIII fu intransigente: già il 30 stesso porto di Livorno era strettamente controllato dalle flotte di tali paesi. Firenze e Pisa. Egli stesso studiò le applicazioni pratiche e i perfezionamenti ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] in palio nel 1147 era il controllo del Bacchiglione e soprattutto del Brenta, veneta naturalmente dedicano ampio spazio al caso vicentino: A. Castagnetti, La Marca Vicenza, pp. 267-322); quindi, i primi Studi ezzeliniani, a cura di G. Fasoli, ivi ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] le altre regioni del Regno, passò sotto il controllo di forze locali, che però tentavano di . Nel XIII sec., lo studio della lingua greca e la all'antica Metaponto.
Più importante e duraturo fu il caso di Altamura, nelle Alte Murge (468 m di ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] p. 325 n. 7); in base a recenti studi, al di sopra di questa stessa porta sarebbe da (Amelia), centri strategici per il controllo della valle del Tevere.
L. IV e l'autorità imperiale fu costituito dal caso di Incmaro, arcivescovo di Reims (845-882). ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] federiciana di controllo e di potenziamento grandi dei cani, o di mezzo augustale nel caso di animali più piccoli. Ispirata sempre alla pubblica murarie nell'età di Federico II. Atti del Convegno di studio, Montefalco, 27-28 maggio 1994, a cura di ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] prigione qualche mese più tardi per un'amnistia, nel suo caso però applicata per errore, il C. fu costretto ad obiettivi della tariffa unica, del controllo del collocamento e delle migrazioni 1, e in partic. lo studio di M. Antonioli, Sindacalismo ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] segreteria di stato a chiedere aiuto, in caso di necessità, al duca di Modena quando nel 1833 ebbe il controllo della situazione. il quale chiese 555, 558-562. Per la politica estera, oltre allo studio generale di E. Morelli, La politica estera di T. ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...