GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] 303; Pignatti, 1969, p. 159). In tal caso dovette andar distrutto in uno degli incendi (1574 e ma anche l'erotismo, rigorosamente controllato da castità, che ha avviato del cielo, o magari uno strumento di studio, una sfera armillare o un astrolabio; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] un modo nuovo, empirico e oggettivo, di studiare i processi e i fenomeni psichici, ma rappresentava nel quale era descritto il «caso Elena») apprezzato solo in tempi , assolveva alla funzione politica di controllo delle forme di devianza sociale e ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] pp. 870 s.). In questo secondo caso, da Venezia il giovane L. si montato in chiesa, sotto il controllo del L. e di Lorenzo Il bestiario celeste e la colonna di P. L. a Ravenna, in Ravenna, studi e ricerche, V (1998), 2, pp. 43-59; S. Štefanac, Le ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] dieci anni - comportò il controllo su tutta la finanza pontificia e dei margini di profitto. In ogni caso, l'attività del banco proseguì a pieno Valle on music and modernity in the seventeenth century, in Studi musicali, XXI (1992), p. 263; T. Carter, ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] sarebbe stato difeso, in caso di attacco esterno, dalle sempre più difficile mantenere il controllo dell'ordine pubblico interno, a storia patria per l'Emilia e la Romagna, Sez. di Modena, Studi e documenti, I (1937), pp. 82 s.; L. Chiappini, ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] conclusione dei lavori, nel caso che l'arte decidesse di in un'opera di supervisione e controllo piuttosto che di effettivo intervento sul 246 s.; G. Spagnesi, I "casamenti" di L. G., in Studi e documenti d'architettura, XI (1983), pp. 137-165; B. ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] sapeva trarre ipotesi illuminanti. A tutto questo affiancava il controllo microscopico appreso alla scuola del Golgi. Il G. a continuare su quella strada poiché "ogni caso speciale deve essere oggetto di studio speciale, e dall'uno non è permesso ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] ep. 123, 125, 158). In un unico caso Pier Damiani usa nei suoi scritti il doppio nome tra le famiglie romane per il controllo del papato (D’Acunto, Introduzione, della data di morte di Pier Damiani, in Studi di storia e di archeologia in onore di ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] l'anno. La tassa di importazione in caso di trasporto a mezzo di navi non 1506 il C. si assicurò il controllo della lavorazione dell'allume.
In tal senso sull'attività finanz. di A. C. nel Cinquecento, in Studi in on. di G. Luzzato, II, Milano 1950, ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] concentrare sotto il proprio controllo l'intero processo ideativo 1724 e il 1726 lo J. costruì la sua casa studio, in via di S. Domenico, su un terreno romana, distaccandosene sensibilmente, come nel caso della scomparsa chiesa di S. Andrea ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...