Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] (ma nel caso italiano tale indissolubilità era già assicurata dalle leggi); il controllo e la Pio XI e la guerra di Spagna, in I cattolici italiani e la guerra di Spagna. Studi e ricerche, a cura di G. Campanini, Brescia 1987, pp. 41-59.
V. Cárcel ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Italia, che avrebbe in ogni caso compromesso la sua autonomia nella La monarchia asburgica stava riprendendo il controllo del paese: nel giugno era G. Paladino e la storiogr. del Risorg., in Studi storici merid., VI [settembre-dicembre 1986], pp. 343 ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] i beni sono spartiti, pigliando questo caso io dico, dev'esser una gran che potessero ottenere il controllo politico delle masse popolari A., cit., II, p. 311).
L'A. cominciò a studiare l'arabo a Parigi nel 1843, quando già si avvicinava ai quarant ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] e per il controllo continuamente esercitato su cui preparativi vennero scoperti per caso; tra gli ultimi di gennaio Rinaudo, Alessandro Riberi e gli ultimi giorni di C. A., in Miscell. di studi stor. in onore di A. Manno, Torino 1912, 11, pp. 621-34 ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] pontificio sarebbe così salito un papa che, caso raro, non proveniva da nessun tipo di si recavano a Roma per compiere i loro studi. Già nel 1904, ribadendo la necessità che nei seminari e un più severo controllo sui docenti, ma conteneva anche una ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] di Helmholtz nei suoi studi sulla percezione visiva. La distinzione rigida, che funziona in tal caso, è quella fra l modo nella sua stessa realtà personale. Invece è possibile controllare con certezza che i soggetti degli esperimenti di ipnosi non ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] alla fine del 1871 il C. abbandonava gli studi.
Il 27 novembre dello stesso anno era sorto coll'intesa di estendervi la rivolta in caso di successo. Appena, però, la notizia urbano, e aveva instaurato un solido controllo su di esso "attraverso la ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di ripristinare il monopolio universitario degli studi superiori sotto uno stretto controllo statale, così come lo aveva concepito suo comportamento non rassicurò affatto i ribelli, che in ogni caso, non potendo sperare nell'aiuto di Roma o di altri, ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] grave cadente dall'albero di una nave, caso proposto dal Clavio per smentire il moto della a lui. Anche Vincenzio, avviato agli studi (si laureò in utroque a Pisa), ., G. Stefani, l'approvò. Ma Riccardi controllò ancora il tutto e poi, sentito il papa ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] stress e l'ipossia. Questo controllo sembra esercitarsi sia per via . Peraltro è stato dimostrato, in vari studi, che con l'incremento della paO₂ e con la memoria il pensiero. Non a caso Hegel parla dell'immane potenza del negativo.
Bibliografia
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...