GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] dieci anni - comportò il controllo su tutta la finanza pontificia e dei margini di profitto. In ogni caso, l'attività del banco proseguì a pieno Valle on music and modernity in the seventeenth century, in Studi musicali, XXI (1992), p. 263; T. Carter, ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] sarebbe stato difeso, in caso di attacco esterno, dalle sempre più difficile mantenere il controllo dell'ordine pubblico interno, a storia patria per l'Emilia e la Romagna, Sez. di Modena, Studi e documenti, I (1937), pp. 82 s.; L. Chiappini, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] giudiziari e di controllo a quelli legislativi venture caderiano sopra di me". Non è il caso di lesinare in fatto d'indennità: per quanto 139; C. Pin, Un contrasto tra... Venezia e... Sarpi, in Studi stor. ... dei Servi di Maria, XXX (1980), p. 88; ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] nell'inverno 1355-56:nel caso dell'Ordelaffi essa appariva giustificata divenne un'ottima base per il controllo militare della Romagna. L'A. Prima legazione del card. A. in Italia (1353-1357), in Studi storici, V (1896), pp. 81-120, 377-414, 485-530 ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] del suo ruolo effettivo è valutabile solo caso per caso. Se da una parte la definizione suoi debiti); ASM, Uffici p. a., 79, e Studi p. a., 26 (sulla morte, il lascito, censura: A.P. Montanari, Il controllo dell'opinione pubblica: la censura dei ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] che supplica d'essere considerato in ogni caso e in ogni situazione e per il alcuna". Impensabile "dovessero bolare il mio studio et la mia robba". Si augura che Sede. S'accentua in effetti il controllo, incrudelisce la repressione e non solo contro ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] Pietro, incaricato di assumere il controllo della questione napoletana ed esposto meridionali perché sia il caso di respingerla integralmente per al tempo di Giovanna II d'Angiò-Durazzo, in Studi storici in onore di G. Volpe, II, Firenze ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] della politica angioina, e non a caso B. esercitò in questo periodo anche pace. Esercitò funzioni di controllo nell'università di Napoli, Napoli. I loro vicariati imperiali e B. da Capua, in Studi di storia e diritto in onore di Arrigo Solmi, II, ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] anzitutto al controllo del territorio e la sua inclinazione a "non far caso de gli ordini del consiglio di ., Lett. ... a... Bolognesi..., a c. di L. Varini, in Studi secenteschi, XII (1971), pp. 370-432 passim; Docum. bohaemica bellum tricennale ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di un secondo Chirografo che, togliendo il controllo delle finanze e della truppa cittadina al e in ogni caso come tale prevedibilmente destinato I. B. L. segretario di Stato di Pio VI, in Studi Romani, VII (1959), pp. 275-286. Dello stesso autore ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...