LOGICA INDUTTIVA
Domenico Costantini
Fra le interpretazioni che nel passato furono date della l. i. la più nota si deve a J.S. Mill, secondo cui questa è la l. della scoperta scientifica. Se, come si [...] molto diverse.
Un altro problema di grande importanza nello studiodi questo tipo d'inferenze statistiche è B. de Finetti, Teoria della probabilità, Torino 1970; D. Costantini, U. Garibaldi, M.A. Penco, Introduzione alla statistica, Padova 1992. ...
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Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta opera di P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi [...] , già suo professore, e nel 1495 passò all'insegnamento ordinario di filosofia naturale. Nel 1510, essendo stato chiuso lo Studiopadovano a causa della guerra della lega di Cambrai, si trasferì all'università di Ferrara e l'anno successivo a quella ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] sotto il suggello del segreto (1539). Il C. ricostruì la dimostrazione, si addentrò nello studio del caso più difficile (casus irreducibilis) e credette perciò di poter pubblicare tali risultati, citando il Tartaglia, nella sua Ars magna (1545), che ...
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Medico e filosofo ebreo (Candia 1460 circa - ivi dopo il 1491), noto anche come Helias Cretensis; studiò e insegnò a Padova, dove ebbe (1480-82) come discepolo G. Pico della Mirandola (per il quale compose [...] pubbl. 1629), egli affronta il problema dei rapporti tra religione e filosofia nell'ambito del giudaismo (di cui cerca di ricostruire il nucleo originario in polemica con gli sviluppi dottrinarî posteriori, soprattutto con le dottrine cabbalistiche ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] complice della tentata evasione del 1594, depose nel Sant'Uffizio diPadova a carico del C. a proposito del sonetto empio contro il continuò a dettare poesie, si dedicò a studidi grafologia, stese probabilmente gli Aforismi politici, esposizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] teorico di musica, e dalla nobile Giulia Ammannati. Si immatricola all’università di Pisa nel 1581 per fare studidi medicina, la cattedra di matematica a Padova. I diciotto anni del soggiorno padovano saranno un periodo fecondo di ricerche e ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] sua conoscenza degli Homocentrica sive de stellis di Girolamo Fracastoro (1483 ca.-1553), pubblicati a Padova nel 1530. D'altra parte, egli può aver conosciuto l'autore; Fracastoro studiò, infatti, medicina a Padova nello stesso periodo in cui vi si ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] I. Stellini si adoperò per ottenergli una cattedra nell'università diPadova).
A Milano riallacciò forse i rapporti con Verri. L' ampiamente, contribuirono ad avviare una fase importante distudidi storia della scienza e a fissare un'autoimmagine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] resta fino al 1433, insegnando per due anni retorica nello Studiodi Pavia. In questo periodo compone e divulga le prime due protestante intrecciandosi con le linee di propagazione del pensiero di Marsilio da Padova, riproposto come un paradigma per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] originario della ‘circolazione’, Spaventa si studiòdi dimostrare che il pensiero italiano non 1880), a cura di D. D’Orsi, Padova 1966.
Unificazione nazionale ed egemonia culturale, a cura di G. Vacca, Bari 1969.
Opere, a cura di G. Gentile, 3 ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...