GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] State University. Nel 1960, dopo un breve periodo a Pisa, fu chiamato, con la sola e non casuale astensione del 6 luglio 1992.
Fonti e Bibl.: Studi in memoria di G. G., Milano 1994 (con ampia bibl. di e sul G. e saggi di G. Benedetti, M. Ascheri, P. ...
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Le novità in tema di indagini preliminari
Antonella Marandola
La l. 23.6.2017, n. 103, meglio nota come “riforma Orlando”, sembra protesa prevalentementeal soddisfacimento della durata ragionevole dei [...] dimora) che dopo l’invito ad eleggere domicilio presso lo studio del difensore d’ufficio, non avevano più alcuna notizia del al Codice penale, Codice di procedura penale e Ordinamento penitenziario, a cura di G. Spangher, Pisa, 2017, 102.
4 Cfr ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] .
Congedato dal servizio militare col grado di primo capitano, poté dedicarsi con maggiore libertà agli studidi storia del diritto. B. Pitzorno mise in contatto il giovane studioso sardo con E. Besta, allora professore a Pisa, a cui l'E. dedicò, in ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] , il G. intese proseguire la lotta guidando verso Pisa una parte delle milizie già fedeli a Enrico, insieme di nuovo podestà di Montalcino. Nei primi anni Venti fu coinvolto nell'organizzazione dello Studio cittadino, vivificato dalla migrazione di ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] Pisanae, I, (1543-1599), Pisa 1980, p. 244 n. 2064; M.T. Napoli, Ministero - feudalità - potere sovrano in Sicilia nel sec. XVII: laCortestratigoziale di Messina, Roma 1981, passim; D. Novarese, Istituzioni politiche e studidi diritto fra Cinque e ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] in Sicilia consentì al C. di approfondire gli studi giuridici ed economici e di entrare in rapporto con uomini come e cospirazioni mazziniane (1848-1870), Pisa 1960, ad Indicem;G. Oreste, Note per uno studio dell'opinione pubblica in Genova,1853- ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] città. Studidi storia Pisa 1994, pp. 290 s., 301, 307; R. Pilati, Officia principis. Politica e amministrazione a Napoli nel Cinquecento, Napoli 1994, pp. 5, 265, 292; M.N. Miletti, Tra equità e dottrina. Il Sacro Regio Consiglio e le "Decisiones" di ...
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Ufficialità della lingua italiana
Celeste Chiariello
L’assenza nel dettato costituzionale di una norma che espressamente sancisca l’ufficialità della lingua italiana ha contribuito a sollevare una serie [...] e strumentali disponibili a legislazione vigente, di insegnamenti, di corsi distudio e di forme di selezione svolti in lingua straniera» (art in Italia fra Stato nazionale e autonomie regionali, Pisa, 1975.
3 Toniatti, R., Pluralismo e ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] Bologna, ove fu chiuso lo Studio. In questo senso il 17 maggio 1373 Guberto scrisse al signore di Mantova, Ludovico Gonzaga, per per accentuare la presenza milanese a Siena, si recò da Pisa, località in cui era stata firmata la convenzione, nella ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] i marchesi d'Este. Della sua attività distudio resta il trattato De testibus, un utile in età visconteo-sforzesca, in Storia di Pavia, III, 1, Milano 1992, pp. 82, 92-94; F. Leverotti, Diplomazia e governo dello Stato, Pisa 1992, pp. 34, 75, ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...