ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] tratteneva ancora in Toscana, esercitando l'avvocatura a Pisa e a Pistoia (1219) e, probabilmente, giocando Diplovatatius, De claris legum iuris consultis pars posterior, in Studia Gratiana X, a cura di G. Forchielli-A.M. Stickler, Bononiae 1968, pp ...
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Diritti e tecnologia
Alfonso Celotto
I diritti umani, recepiti da decenni nelle Costituzioni, stanno subendo una profonda trasformazione, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie. Internet e i [...] di espressione e libertà religiosa in tempi di crisi economica, Pisa, 2016; Consorti, P.-Dal Canto, F.-Panizza, S., Le libertà spaventate, Pisa Mezzanotte, M., Il diritto all’oblio. Contributo allo studio della privacy storica, Napoli, 2009.
20 Il ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] essere giunto a Bologna prima del 1225-26).
Terminati gli studidi diritto, I. fece ritorno a Verona, dove si . Esperienze feudali e scienza giuridica dal Medioevo all'Età Moderna, Pisa 1994, p. 501; G. Giordanengo, Les féodalités italiennes, in ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] di manchevole serietà scientifica, a proposito del suo studio sulle obbligazioni, che venivano formulate sotto lo pseudonimo di dopo consentito il concordato, Pisa 1894; Se possa promuoversi il fallimento di una società commerciale dopo un ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] e banchiere, fu priore di Pistoia nel 1510.
Nel 1522 il F. si trasferì a Pisa per frequentare l'università. Toscana a Venezia: l'itinerario della sposa cucita, in Miscell. distudi in on. di V. Branca, III, 2, Umanesimo e Rinascimento a Firenze e ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] di Felino Sandeo, che tra il 1465 e il 1474 tenne la cattedra di diritto canonico a Ferrara e a Pisa. È lo stesso M. che, nella trattazione di dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, Bologna 1888, I ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] fama ricevette inviti a "leggere" dapprima a Pisa e poi a Padova, accompagnati da offerte di salari elevati (500 filippi), che attestano il in Id., Medioevo edito e inedito, I, Scholae, Universitates, Studia, Roma 1997, pp. 54, 91 s.; A. Romano, ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] di Ferrara, il primo incarico italiano di diritto corporativo, materia che passò poi a insegnare a Pisa; chiamato a Roma, dal 1933 tenne corsi di principi di nel nuovo sistema del diritto italiano, in Studi in onore di F. Cammeo, I, Padova 1933, pp ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] francesi, e quindi rientrò a Bologna (non necessariamente dopo sette anni), dove completò i suoi studi.
Tornò, quindi, a Pisa dove nel 1310 ricopriva la carica di giudice della Corte dei pupilli. Nel 1320, secondo il Panciroli ed il Grandi, insegnò ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] anni dopo (Fichte. Studio critico sul filosofo del nazionalismo socialista, Città di Castello 1921), fu in di immanenza che negava radicalmente ogni diritto di natura. Gentile, trasferitosi dal 1914 a Pisa, volle onorare quest'ultima opera del M. di ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...