UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] Nel sec. XIV nacquero invece gli studîdi Pavia (1361), sulla base di una tradizione precedente, e di Firenze (1349), che, chiuso nel : il Ghisleri e il Borromeo di Pavia, il Carlo Alberto di Torino, il Puteano diPisa, ecc.), esistono, presso ogni ...
Leggi Tutto
MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] antichità. Storia e monumenti, Venezia 1984; U. Laffi, G. Conta, Asculum II, Pisa 1985; L. Bacchielli, Domus Veneris quam dorica sustinet Ancon, in Arch. Cl., 37 e il bagno del Duca. Il fondamentale studiodi P. Rotondi (1950) è stato integrato dalle ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] subito dopo, il Constitutum usus diPisa, distinto da quello della legge fino dal 1156, dà esempio di un vasto corpo consuetudinario, che indicati dalla legge (v. M. Falco, Introd. allo studio del Codex iuris canon., Torino 1925, pag. 119).
La ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] sostanzialmente a cedere all'inviato di Carlo V. le fortezze di Firenze, Pisa e Livorno: con ciò il di maggior corredo distudî, pure familiare con gli studîdi diritto - un pericoloso schermo della realtà! - non v'è mai traccia di letteratura o di ...
Leggi Tutto
. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] dei piani autarchici, con lo studio dei costi di produzione e il controllo e la di G. Bottai, Il Consiglio nazionale delle coporazioni, Milano 1933, e alle opere edite a cura della Scuola di scienza corporative della R. Università diPisa ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] . XVI, Bologna, ma già dalla metà del sec. XIII rivaleggia con esso lo studiodi Padova. Più effimera, e sempre minore, fu la fama delle cattedre canonistiche di Arezzo, Pisa, Firenze, Pavia, Perugia, Siena e Ferrara. Legata come fu, dal sec. XII al ...
Leggi Tutto
Canonista, nato nel 1330, morto il 13 maggio 1416. Discendente da una linea collaterale della casa Farnese. Dopo essere stato scolaro di Baldo, andò a Bologna ove studiò ancora sotto Bartolomeo da Saliceto, [...] . Nel 1409 prese parte, adoperandosi grandemente per la pace della chiesa, al concilio diPisa, per incarico del quale scrisse una memoria contro il partito di Gregorio, e diversi pareri al collegio dei cardinali. Nello stesso concilio contrastò pure ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, morto a Genova il 19 gennaio 1934. . Studiò a Pisa, Napoli e Padova, dove si laureò nel 1894 e fu libero docente nel 1896. Fu professore di diritto [...] (1909), dove fu rettore dal 1917 al 1923. Tenne anche corsi di diritto internazionale all'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di Genova e all'Accademia di diritto internazionale dell'Aia.
Tra le sue opere ricordiamo: Gli enti ...
Leggi Tutto
Storico del diritto italiano (Lecce 1904 - Roma 1965), prof. di storia del diritto italiano nelle univ. di Urbino, Catania, Modena, Pisa, Firenze e Roma, socio nazionale dei Lincei (1958). Ha dato una [...] nuova impostazione metodologica ai problemi generali di questa disciplina, mirando a riportare a unità l'apparente molteplicità degli ordinamenti e degli istituti, e ha promosso lo studio storico del diritto comune, concepito come espressione dello ...
Leggi Tutto
ROSSI, Pellegrino
Carlo Alberto Biggini
Nato in Carrara il 3 luglio 1787, assassinato a Roma il 25 novembre 1848. Compì i suoi primi studî a Correggio, iniziò i suoi studî universitarî in diritto a [...] Pisa e li terminò a Bologna. A ventisette anni, essendo stato commissario di Murat e avendo attivamente e importanti ricerche e sopra documenti inediti: la seconda parte è uno studio completo intorno al pensiero economico del R.); H. D'Ideville, Le ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...