ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] ricava dalle lettere che di lui possediamo (ibid., 17, 20 s., 25), immerso in una intensa attività distudio. Con l'aiuto economico : fu in Toscana, a Siena, Pisa e Firenze; a Milano, a Torino alla corte di Carlo Emanuele I, dove conobbe Giovanni ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] ma nel ragguaglio in una rivista scientifica (Studii critici, II, pp. 326 s., 418). Il D'Ovidio, che ad un'esperienza di "classicista" univa, per il C., il fascino e l'avvantaggio del discepolato nella Pisadi Alessandro D'Ancona, che classicista e ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] alla vita e alle opere di G. B. Corniani,memoria di Camillo Ugoni; Lettere di un giovane spagnuolo intorno ad un suo viaggio per Salamanca ed agli studidi quella università; La scuola della maldicenza,commedia di Riccardo Brinsley Sheridan,tradotta ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] pie - correntemente detto di S. Giovannino -, dove studiava anche G. Carducci. Con questo il C. fu legato da profonda amicizia e stima fin dal 1855, quando E. Nencioni lo aveva presentato al Carducci divenuto intanto studente a Pisa presso la Scuola ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] di Descartes e degli altri moderni filosofi, di cui divenne appassionato cultore.
Debole di salute, studiò tutti i libri di edizioni, fu divulgato e acquistato in molte copie a Roma, a Pisa, a Lucca, a Milano, a Vienna e anche inInghilterra. Il ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] di proseguire gli studi a Roma, ove rimase dal 1520 al 1529.
La mancanza di fonti non consente di l’inedito. Profilo biografico e documentazione notarile, Sora 2008; S. Ragagli, A. P., in Dizionario storico dell’Inquisizione, III, Pisa 2010, p. 1159. ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] e gli svantaggi del Regno di Napoli (1761). Nel 1762 riprese tuttavia gli studidi giurisprudenza, laureandosi il 18 M. G., in Transactions of the Fifth International Congress on the Enlightenment (Pisa… 1979), Oxford 1980, I, pp. 382-390; E. Chiosi, ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] altro lungo viaggio fu quello che il M. iniziò per motivi distudio il 26 sett. 1844 nel Nord Italia, con sosta anche a , Pisa 1980, ad ind. (in partic. pp. 248 ss.); Epistolario di A. M.: ripresa, in A. M. nel II centenario della nascita, a cura di J ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] di Chiavari nonostante la sua giovane età, preferì rifiutare l'incarico per tornare di nuovo in Toscana. Ma giunto a Pisa, particolarmente gli studi eruditi, valendosi delle sue sterminate letture e della sua enorme cerchia di amicizie letterarie. ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] quella dello stesso Petrarca.
Nell'ambito di quell'incisivo movimento di riscoperta, studio e imitazione degli autori classici, che dell'imperatore da Genova a Pisa e a Roma, in un ambiente non meno convulso e ostile di quello lombardo, il suo ritorno ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...