BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] inviato messi e lettere per il duca e per il popolo napoletano per indurli, pena la scomunica, a ravvedersi ed a richiamare, Fälschungen, Berlin 1909, p. 102 n. 3:in questo studio il Caspar ha tentato un primo esame dei rapporti intercorrenti tra ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] Neapolitanis, Neapoli 1769, pp. 30, 85; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, Napoli 1753-54, II, p. 241; V. Ariani E. Malato, Introd. a P. Giannone nel quadro dell'anticurialismo napoletano del Settecento, Pozzuoli 1956, pp. 36 ss.; P. Sposato, ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] contrario e cioèche il giovane Laguna, che aveva compiuto i suoi studi a Bologna e a Roma quando il F. aveva già raggiunto il massimo della notorietà, abbia plagiato il maestro napoletano. In ogni caso l'uso delle sonde per la cura delle occlusioni ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] li reputa anteriori di circa un decennio al soggiorno napoletano del pittore; in essi sono stati ravvisati infatti da Reni per la chiesa di S. Maria in Vallicella a Roma; uno studio per S. Carlo orante, uno per la testa di S. Michele della pala ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] qualche misura egli abbia risentito dell'ambiente napoletano: basti pensare alla netta avversione allo e D'Annunzio, Catania 1970, pp. 49-100. V. inoltre: V. Vivaldi, Studio bio-bibliografico su G. A. C., Trani 1894; P. Bettini, La poesia sociale, ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] si affermò infine pienamente con il lavoro su I funghi del Napoletano (Napoli 1878) in cui l'enumerazione delle specie si accompagna galle nei fusti di vite.
Nel 1880 il C. riprese gli studi del De Bary, del De Thumen e del Garovaglio sul mal della ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] Esposizione nazionale di Venezia del 1887: Dal vero, Chiaroscuro e Studio.
Tra il 1889 e il 1890 l'I. fu luminosi, coniugando, secondo la sua personale inclinazione, costume napoletano e genere fiammingo. Si veda per esempio Focolare domestico ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] . De Nardis, nella cui classe passò poi in seguito come interno. Studiò anche pianoforte, con A. Longo, storia della musica con M. D preparazione ricevuta negli anni di permanenza nel conservatorio napoletano, gli consentirono di firmare il suo primo ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] Collegio militare della Nunziatella. Passò poi al Collegio di marina di cui, dal 1858 al 1863, fu anche direttore degli studi. Intanto, nel 1853 ottenne la cattedra di idrometria pratica nella Scuola d’applicazione di ponti e strade. Nel 1860, dopo ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Lecce, dove il padre era stato nominato governatore, e intraprese lo studio del greco sotto la guida di Sergio Stiso. Fra il 1488 e i suoi contatti con Pucci e con l’ambiente culturale napoletano risalivano a qualche anno prima. Nel 1991 era stato ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...