ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] breve tempo, preside della facoltà di giurisprudenza dell'ateneo napoletano. Nel 1945-46 fu chiamato ad insegnare, nell' di N. Bobbio, Roma 1985.
Sull'A.: M. Lauria, Presentazione, in Studi in onore di V. A.-R., I, Napoli 1952, pp. IX-XV; ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] in contraddittorio con altri celebrati maestri dell'ateneo napoletano, E. Gianturco, A. Marghieri, e per 561 s.; M. Lauria, in Labeo, I (1955), pp. 129 s., e poi in Studii e ricordi, Napoli 1983, pp. 743 s.; F. Maroi, in Temi emiliani, VIII (1931 ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] corrispondenza epistolare con il filosofo Benedetto Croce e lo storico napoletano Adolfo Omodeo, che paternamente ne seguirono la formazione, consigliando al giovane Alessandro letture, studi e (nel caso di Omodeo) scelte di vita.
L’insegnamento ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] successivo si rimise in viaggio, invitato dal napoletano Antonio Farina, già collaboratore di Giovanni Gaetano , Il biennio grigionese e gli scritti anticuriali di C. A. Pilati, in Studi Trentini di Scienze storiche, LXX (1991), pp. 341-382; C. P. ...
Leggi Tutto
MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] B. Spaventa e iniziò a collaborare al Giornale napoletano di filosofia e lettere, appena rifondato (1875) pubblicate Tre lettere inedite di Giacomo Lignana a P. M., in Miscellanea di studi in onore di A. Roncaglia, Modena 1989, pp. 175-186 e diverse ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] Neapolitanis, Neapoli 1769, pp. 30, 85; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, Napoli 1753-54, II, p. 241; V. Ariani E. Malato, Introd. a P. Giannone nel quadro dell'anticurialismo napoletano del Settecento, Pozzuoli 1956, pp. 36 ss.; P. Sposato, ...
Leggi Tutto
DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] Si distinse immediatamente tra i tantissimi avvocati del foro napoletano per il rigore dottrinario e la vasta erudizione. , oltre che all'insegnamento, fu indirizzata soprattutto allo studio e alla ricerca. Anche in materia feudale molto apprezzata ...
Leggi Tutto
POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] . 239 s., 460; F. Nicolini, Nicola Nicolini e gli studii giuridici nella prima metà del secolo XIX. Scritti e lettere…, Napoli Vita di G. P. scritta dal figliuolo Carlo nel 1843, in Giornale napoletano della domenica, 5 marzo 1882, pp. 1-3; B. Croce, ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] una priorità cronologica per aver pubblicato, nel 1877 sul Giornale napoletano (III, 5, f. 3), Della mitigazione dei reati di Napoli, pubblicò, insieme con L. Carelli, lo studio Dei recidivi e della recidiva nel Completo trattato teorico e pratico ...
Leggi Tutto
ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] (necrologio), in Riv. penale, LXXXII (1915), pp. 366-367; G. Amellino, B. A. e la "terza scuola" di diritto penale, in Studio giuridico napoletano, I (1915), pp. 171-176; G. B. De Mauro, B. A., in La cronaca penale, III (1915), pp. 193-200, con bibl ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...