CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] gesto, tra il 1588 e il 1592 - ché, nel più documentato studio sulla vicenda, non solo non appare mai il nome del C., ma più prestigioso di duca di Rocca Rainola.
Dopo un breve soggiorno napoletano, il C. è a Milano essendovi nominato, il 20 maggio, ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] , iuratus), poco giustificabili al di fuori di quello specifico contesto. Nuovi studi condotti su manoscritti di ambiente meridionale rafforzano, peraltro, l'ipotesi dell'insegnamento napoletano di R. (Martino, 1986, p. 29).
Peraltro, l'analisi del ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] del 1868, la decisione di far inviare ad un giornale napoletano, Il Trovatore, alcune corrispondenze che furono ritenute lesive del prestigio scritti: Programma per un riordinamento dello studio della giurisprudenza - Metodo storico-sintetico, Napoli ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] 7, p. 53); Motivi per li quali sul giornale napoletano detto Il Progresso non si sono dati estratti, né fatti IX (1859), pp. 57-70, 92-108; C. Cantoni, G.B. Vico, studi critici e comparativi, Torino 1867, pp. 341-360; V. Padula, Protogea ossia L' ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] Brescia e Milano, o lo confondono con il patrizio napoletano Cesare di Majo; ipotesi smentita peraltro dallo stesso Contile di Moncrivello ha ospitato il 25 ott. 1998 la giornata di studio, coordinata da M. Cassetti, Cesare de Mayo, capitano di ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] d'Aragona. Già assoldato, ma non ancora partito per il campo napoletano, il B. aveva attaccato con decisione Assisi, in cui erano rientrati dal forlivese Girolamo Masseri, professore d'eloquenza nello Studio perugino, con il poemetto (inedito, nella ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] , e a seguito di una protesta diplomatica cui il governo napoletano non seppe resistere. Giunto finalmente in Sicilia, il G. Firenze e con la sua classe dirigente è attestato anche dallo studio che il G. compì per il ripianamento dell'ingente debito ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] il D. sarà escluso dalle amnistie concesse dal governo napoletano in varie occasioni.
Nei due anni che rimase in 1883, pp. 9-26. Successivamente comparve un ampio e documentatissimo studio di V. Cannaviello, L. D. o liberalismo irpino, Napoli 1913 ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] contraffatto alcuni documenti per un fuoruscito napoletano, forse Colantonio Caracciolo, figlio di Galeazzo Paris 1994, pp. 357-392; E. Selmi, Una lettera di C. M., in Studi Tassiani, XLV (1997), pp. 311-314; B. Porcelli, Struttura e lingua. Le ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] di A. De Francesco, Manduria 1998, pp. 322, 508; C. De Nicola, Diario napoletano 1798-1825, a cura di R. De Lorenzo, I, Napoli 1999, pp. 37, . 181; V. Mezzatesta, G. L. di Reggio Calabria, in Studi meridionali, I-II (1981), pp. 1-14; T. Pedìo, Massoni ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...