GUIZZARDO da Bologna
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Bologna nella seconda metà del XIII secolo da Bondo, o Bondi, forse originario del Frignano, nel Modenese, ma trasferitosi a Bologna. Come G., [...] forse a insegnare privatamente a Firenze, mentre è certo un suo soggiorno a Padova negli anni intorno al 1315, forse in qualità di magister presso lo Studio della città. A Padova fu in contatto con Albertino Mussato, il quale gli inviò una epistola ...
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DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] L. Wadding, Scriptores Ordinum minorum, Romae 1906, p. 26; A. Serena, Un imigne scotista trevigiano allo Studio di Padova, in Monografle stor. sullo Studio di Padova, Venezia 1922, pp. 271-92; Id., Notizie della vita di A. D., in Atti del R. Istituto ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] insieme con Ciappo degli Embriachi e con il padovano Rinaldo degli Scrovegni, nel settimo cerchio dell'inferno . 19-40; A. Sapori, Le compagnie bancarie dei Gianfigliazzi, in Id., Studi di storia economica, II, Firenze 1955, pp. 931-933, 943-945, 948 ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] di metodi, che, grado a grado, accompagnano lo scolaro lungo l'intero corso degli studi, tutti pubblicati presso l'editore Zanibon di Padova salvo diversa indicazione: Metodo elementare per tioloncello, I, Impianto dell'arco e impostazione della ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] .
Frattanto nel 1577 aveva ottenuto a Graz il titolo di "Obrister musicus" e dal 1° ag. 1581 subentrò ad Annibale Padovano nelle mansioni di maestro di cappella, carica rimasta vacante dalla morte di quest'ultimo (avvenuta 6 anni prima, nel 1575) e ...
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CORADO
Paolo Procaccioli
Vissuto a Padova nella seconda metà del Quattrocento, C. non è altrimenti conosciuto che per un poemetto macaronico in esametri, la Tosontea, dove si definisce "vir amaistratus".
L'opera [...] . stor. della lett. ital., XCIII (1929), pp. 210-218. Ancora del Fabris uno studio sulla produzione macaronica a Padova: Padova culla delle Muse macheroniche, in Padova, XII (1933), pp. 11-26. Suiproblemi editor. si sofferma U. E. Paoli, Edizioni ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] " di Dante Alighieri (Roma 1904) e Arte e poesia. Studiando il canto X del "Purgatorio" dantesco (ibid. 1907), il opuscoletto stampato a Venezia nel 1546 dallo stampatore Bernardino Padovano detto il Maraviglia, corrispondono a un sonetto amoroso e ...
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FERRO, Guido
Enzo Pozzato
Nacque ad Este (Padova) l'11 nov. 1898 da Ottone e da Maria Negri. Conseguita nel 1920 a Padova la laurea in ingegneria civile idraulica, nel 1927 ottenne la libera docenza [...] e difesa della laguna e d. città di Venezia, Venezia 1960, pp. 121-127.
Il F. studiò sperimentalmente, nei laboratori della facoltà d'ingegneria di Padova, il moto di materiali incoerenti per effetto di onde stazionarie, problema questo di importanza ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] bottega per stampare testi a uso dei numerosi allievi dello Studio cittadino.
Sembra che l'origine della nuova tipografia debba sull'arte della stampa nel sec. XV, in Libri e stampatori in Padova, Padova 1959, pp. 137 s., 191 s., due atti notarili, l ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] Atene ed in Roma al tempo delle libere istituzioni (Verona-Padova 1877), destinato a restare la sua opera più ponderosa.
Lavoro nato con fini divulgativi, la funzione degli studi classici vi viene interpretata in senso pienamente eteronomo, secondo ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...