FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Leipzig 1915, pp. 223 s.; E. Mosna, Un'opera di G.M.F. a Trento, in Studi trentini, V (1924), pp. 115-119; E. Lovarini, L'eredità di G.M.F., estr. da Boll. del Museo civico di Padova, n.s., I (1925), pp. 122-132; G. Fiocco, G. F. e le sue derivazioni ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] è certo casuale che quest'opera sia stata eseguita a Padova, centro artistico vivacissimo tra il finire del sec. 14 cui Università era all'avanguardia anche nell'ambito degli studi scientifici. Dovendosi il manoscritto configurare come opera di lusso ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] 1976, pp. 4-28.
G. Tamani, Un nuovo strumento per lo studio della miniatura ebraica, Annali di Ca' Foscari 20, 1981, 2, pp. di Dormitio Virginis, eseguita da miniatore padovano o veneziano, 1259; Padova, Bibl. Capitolare, Epistolario di Giovanni da ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] Romagna, ivi, pp. 193-232; A. Andreotti, Il Maestro dei Mesi, Padova 1987; A. Vasina, Il Medio Evo ferrarese tra storia e storiografia, in 594-657; La rinascita del sapere. Libri e maestri dello studio ferrarese, a cura di P. Castelli, cat. (Ferrara ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] 58) –, e, nella versione a stampa, segnalava che «sei anni studiò colà il Parodi: indi a Genova ritornò fatto Scultore, e di qualche pp. 206-221; Id., Attività del P. scultore a Venezia e a Padova, ibid., 1964, n. 2, pp. 159, 162-168, 170-175; ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] , acquisita dalla Galleria Fontanesi di Reggio nel 1979, che mostra la stessa composizione, un poco variata in alto, potrebbe essere lo studio preparatorio del dipinto padovano (Pirondini, 1982, pp. 14 s.).
In una tela con la figura di S. Antonio da ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] villa di Luvigliano, in Bollettino del CISA "A. Palladio", X (1968), p. 123; E. Rigoni, L'arte rinascimentale in Padova. Studi e documenti, Padova 1970, pp. 167, 282, 286; Dessins de lacollect. du marquis de Robien conservés au Musée de Rennes (catal ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] era anche uomo di cultura, l'avviò prima allo studio delle lettere e poi della giurisprudenza (la sua presenza scritti di A. C., in Tra latino e volgare. Per C. Dionisotti, II, Padova 1974, pp. 602-613; i testam., in P. Sambin, I testamenti di A. ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Livio, plastico di A. D. [1933], in Boll. del Museo civico di Padova, LVI (1967), 1-2, pp. 31-53; C. Bernardi, La scuola in The age of Neoclassicism London 1972, p. 233; M. G. Messina, in Studi canoviani, Roma 1973, pp. 202, 205, 209, 222, 224, 230; L ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] per poi vedere una eccezionale crescita dopo il 1970, sia con studi monografici (Massar, Viatte, Forlani Tempesti), sia con una fitta e intessendo nuove amicizie, con Pietro Liberi, pittore padovano, avventuriero e gran viaggiatore, e con mercanti di ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...