BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] due documenti citati dal Gloria (p. 331). Il 6 giugno 1301 il B. presenziava, insieme con un altro professore dello Studiopadovano, Rizardo, al compromesso tra l'abate del monastero di S. Maria di Pratalia e Dalavanzio e Martino de Rivelatis;ed il ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] Lambertazzi. Si ha notizia di una sorella, Isabella, maritata nel 1386 a Edoardo da Thiene, allora scolaro nello Studiopadovano. Il L. abitò a Padova in via del Falaroto, sposò una Caterina da Brandello o da Brondolo ed ebbe da lei alcuni figli: il ...
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CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] il C. cercasse un più remunerativo incarico presso altra università: il che secondo le affermazioni del Senato avrebbe privato lo Studiopadovano di uno dei maggiori maestri di diritto che in quel momento vantava l'Italia. Dalle parole che si leggono ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] etica, A. Barca, professore di diritto canonico, e G. Barbarigo, professore di fisica, tutti rinomati docenti dello Studiopadovano, e che nell'ambiente si misuravano proficuamente l'indirizzo idealistico e vichiano dello Stellini e quello filologico ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] che il F. era molto amato dai suoi concittadini e afferma che grandi erano le sue benemerenze nei confronti dello Studiopadovano.
Dei figli del F. sappiamo che Giovanni, coinvolto come il padre nella congiura dell'autunno del 1373, non fu condannato ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] ., B. D. a Vicenza e a Parma, in Nuovo Arch. veneto, X (1895), pp. 365-369; G. Marangoni, Lazzaro Bonamico e lo Studiopadovano nella prima metà del Cinquecento, ibid., n. s., I (1901), pp. 137, 139; II (1901), pp. 176-177; C. Trabalza, Storia della ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] , fu collocata a Prato della Valle: il L. è rappresentato con indosso la zimarra degli ecclesiastici docenti dello Studiopadovano.
L'edizione moderna del Teatro del L. (comprendente anche Frammenti sull'arte poetica e un Capitolo sugli istrioni ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studiopadovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] precedenti, e in ogni caso prima del 1441, aveva ottenuto una cattedra di lettore ordinario di diritto nello Studiopadovano. Nel 1439 sembra che il C. partecipasse alla congiura ordita da Iacopo Scrovegni e da Nicolò Camposampiero per consegnare ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] nel 1542, ma sembra non fosse tenuto all'obbligo della residenza e certo non frequentò lo Studiopadovano, risiedendo invece assai spesso nel palazzo di famiglia a Venezia. Nel 1555 fu chiamato a Roma dal fratello Alvise e da lui venne introdotto ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] della medicina, I, Milano 1947, pp. 775, 782; B. Bertolaso, Sulla cattedra "Ad Thermas Aponenses" (1768-1806) nello Studiopadovano, in La Clinica termale, XIII (1960), pp. 72, 76; M. Santoro, La preservazione dalla pestilenza… dell'ecc.te medico ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...