GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] e nel 1422 sindaco.
Dal 1391, anno in cui fu inviato a Padova e a Imola, il G. partecipò a numerose ambascerie: nel 1393 e Bibl.: A. Sorbelli, Le croniche bolognesi del sec. XIV. Studio, Bologna 1900, passim; Arch. di Stato di Bologna, Gli uffici ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] per la distruzione delle parti svetoniane mancanti accusa il padovano Sicco Polenton). Ma a dire il vero va pure dell'11 apr. 1456 (cit. in V. Rossi, L'indole e gli studi …) di Carlo de' Medici al fratello Giovanni a Firenze dice chiaramente che " ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] tutti in giovane età, uno dei quali fu assassinato in Padova nel 1594 a colpi d'archibugio.
Non s'allontanò quasi 1589 fu uno dei quattro deputati di Balia per la riforma dello Studio senese). Nel 1594 fu aggregato all'Accademia di Venezia (ms.D ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] del futuro duca Ranuccio Farnese, vi intraprese gli studi di diritto. Alcune sue poesie latine composte per nel Cinque e Seicento, Padova 1996, pp. 125-166; U. Motta, Antonio Querenghi (1546-1633). Un letterato padovano nella Roma del tardo ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] . 1470, assieme a Baldassarre Azzoguidi e allo stampatore padovano Annibale Malpigli, fondò (per la durata di due Bologna 1878, p. 75; A. Corradi, Notizie sui professori di latinità dello Studio di Bologna, Bologna 1887, pp. 417 s., 472, 483; V. Cian ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] indirizzato a Settimio e Fosco Tomei, dove a una franca professione di petrarchismo s'accompagna l'esortazione a studiare il Petrarca volgare.
A Padova erano intanto diventati più stretti i legami dell'A. con i Bembo. Lo troviamo spesso in questi ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] U. Foscolo, Epistolario, a cura di P. Carli, I, Firenze 1949, pp. 20-24 n. 11, pp. 29-32 n. 16. Sugli studi universitari: Univ. di Padova, Arch. antico, b. 48, cc. 269v-270r; b. 169, c. 171r. Sull'attività di bibliotecario: Arch. di Stato di Venezia ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] per Petrarca e altri grandi autori veniva scoprendo la vocazione per gli studi letterari. A Bologna egli rimase per sette anni, dal 1379 al di Francesco da Carrara il Vecchio signore di Padova, aveva organizzato contro Antonio Della Scala. Spogliatosi ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] Atti del Convegno Carlo de' Dottori e la cultura padovana del Seicento (Padova 1987), a cura di A. Daniele, Padova 1990, pp. 119-137; D. Nardo, O. F. e gli studi classici a Padova, ibid., pp. 139-153; L. Zumkeller, La formazione milanese diO. F., in ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] ebbe intorno alla teoria del teatro con il rigido aristotelico padovano Giuseppe Salio e con il grande veronese Scipione Maffei, per l'epigrafia, le ricerche di storia locale, gli studi linguistici che si concreteranno in giunte e proposte per il ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...