SCHIFANO, Mario
Giorgia Gastaldon
– Nacque il 20 settembre 1934 da Rosa Paganini e Giuseppe Schifano a Homs (Libia), dove il padre, archeologo restauratore, era impegnato negli scavi di Leptis Magna [...] (1968-69).
La vicenda umana di Schifano fu segnata, a partire dagli anni Sessanta, dall’uso di sostanze stupefacenti, con pesanti risvolti giudiziari che ebbero notevole eco sulla stampa generalista. Nel luglio 1966 l’artista fu infatti arrestato ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] d'Oro, possano più agevolmente collegarsi alla scultura bizantina che all'ultimo Donatello. Furono forse queste scene stupefacenti per sgrammaticatura prospettica e tanto lontane dal fondamentale linearismo fiorentino a far tacciare il B. da "ineptus ...
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TORRIANI, Janello
Cristiano Zanetti
TORRIANI (de’ Torexanis, Toresani, Torriano, Turriano), Janello (Gianello, Juanelo, Janel, Leonello, Leo, Zanello). – Figlio di Gherardo de’ Torresani, nacque a Cremona [...] , il quale, nel 1555, scriveva da Bruxelles di aver assistito a conversazioni in cui Janello si era rivolto con stupefacente insolenza e sarcasmo sia all’imperatore sia ad Antoine de Granvelle (Janello Torriani, genio del Rinascimento, 2016, pp. 183 ...
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MORONI, Primo
Paolo Capuzzo
– Nacque a Milano il 17 giugno 1936 da Francesco e da Marina Bindi, in una famiglia toscana di origine contadina, di fede monarchica, emigrata a Milano negli anni Trenta.
All’arrivo [...] di un tessuto di relazioni e la sconfitta dei movimenti sfociarono in un profondo disagio esistenziale, crebbe l’uso di stupefacenti e crebbero i suicidi. In alcuni casi si trattò di persone molto vicine a Moroni, come Buonfino, grafico, artista e ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] forte coloritura esotica che viene conferita ad ogni argomento e nella predilezione costante per gli apparati scenografici vistosi e talora stupefacenti. I suoi drammi non vivono dunque per valori autonomi, ma per l'accorta aderenza al gusto e alle ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] organizzata, retta da un capo che otteneva dai suoi affiliati obbedienza assoluta tramite la somministrazione di sostanze stupefacenti. Si trattava dell’hashish, donde il nome di ‘assassini’ con cui i seguaci del ‘veglio’ sono definiti ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] tutto il mondo, integrare altri venti stabilimenti e guadagnare la leadership europea del settore.
Queste e altre iniziative sono stupefacenti se si considera che Andrea Ponti era afflitto da una sordità che peggiorò con il tempo e che probabilmente ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] statue delle cappelle IX (Sogno di Giuseppe), XII (Battesimo di Cristo) e XIV (Samaritana al pozzo), e con le stupefacenti cariatidi lignee sulla facciata della cappella dell'Ecce Homo (XXXIII), di cui andrebbero verificate la data e l'attribuzione ...
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REBECCA, Biagio
Cristiano Marchegiani
REBECCA (Ribeca, Rebecchi), Biagio. – Nacque in Osimo il 12 maggio 1731 da Giovan Battista Ribeca e da Maria Arcangela Baldassari. L’atto di battesimo (Osimo, [...] pavimenti, monete per terra, pasticcini su vassoi: esilaranti attentati al contegno di cortigiani, gentiluomini e gentildonne, stupefacenti abbagli anche per bimbi e «domestic animals», accuratamente studiati e inscenati a corte (e ad Audley End ...
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TORTORA, Enzo Claudio Marcello
Aldo Grasso
TORTORA, Enzo Claudio Marcello. – Nacque a Genova il 30 novembre 1928, primogenito di Salvatore e di Silvia Mariano, originari della provincia di Napoli ma [...] per esempio, quando si ritrovavano tutti nella stessa cella.
Secondo queste dichiarazioni, quindi, Tortora controllava lo spaccio di stupefacenti a Milano. Per lui l’incubo più grande fu quello di non conoscere il motivo dell’arresto. Raffaele Della ...
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stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è s. vedere con quanta pazienza assiste i...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...